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​È giallo in California per il presunto attacco di terroristi a una cabina elettrica

where New York (Stati Uniti) when Lun, 10/02/2014 who michele

L’ex capo dell’ente federale per l’energia americano (FERC) lo ha definito “un atto di terrorismo interno”. L’episodio sarebbe avvenuto il 16 aprile scorso. La notizia è stata data dal Wall Street Journal

Un attacco diretto a una sottostazione della rete elettrica della California è avvenuto nell’aprile scorso. Lo rivela il Wall Street Journal. L’ex capo dell’ente federale per l’energia americano (FERC) lo ha definito “un atto di terrorismo interno”, mentre continua a non essere chiaro chi lo abbia portato avanti e perché. A quanto si è appreso, poco prima dell’una di notte del 16 aprile 2013, scrive il Wall Street Journal, qualcuno si introdusse in una cabina sotterranea non lontana da un’autostrada molto trafficata appena fuori da San José, in California, e tagliò i cavi in fibra ottica della zona. Meno di mezz’ora più tardi, uno o più cecchini aprirono il fuoco sulla vicina sottostazione elettrica di Metcalf, gestita dalla grande società energetica californiana PG&E.
Il quotidiano ha ricostruito quello che è successo tramite i documenti ufficiali sul caso e alcune interviste. Nessuno però è stato ancora arrestato o incriminato per l’attacco, mentre un agente dell’FBI a San Francisco ha detto al giornale che gli investigatori “stanno continuando a setacciare le prove”. Si è però detto molto scettico sulla possibilità che si tratti davvero di un atto di terrorismo, dicendo che non ci sono prove a sostegno di questa ipotesi e che non c’è stata alcuna rivendicazione.
 
 

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Veduta di sottostazione elettrica di distribuzione