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Grandi manovre in Francia. EDF, Levy: senza scissione non siamo più competitivi

where Parigi (Francia) when Mar, 23/02/2021 who roberto

Secondo il Ceo di EDF, la separazione dalla parte legata al nucleare che non copre i costi complessivi serve alla crescita della società

Senza il progetto “Hercule”, che prevedeedf-nucleare.jpg la scissione di Edf in due entità, il gruppo energetico francese "rischia di finire in serie B". Con il via libera al progetto, che è attualmente oggetto di discussioni tra Parigi e Bruxelles, Edf avrebbe i mezzi per svilupparsi nei settori in cui c'è crescita; ma la trattativa è in stallo e il tempo stringe. A sostenerlo, in un'intervista a “Les Echos” è il Ceo di Edf, Jean-Bernard Levy (nella foto) proprio il giorno in cui il gruppo ha annunciato i risultati del 2020, che vede un fatturato in calo del 3,2% a 69 miliardi di euro e un utile netto in calo dell'87,4% a 650 milioni di euro.

"Viviamo da sei anni con delle misure congiunturali che - spiega Levy - non ci permettono di risolvere un problema strutturale: la regolazione del nucleare (l'Arenh, che è il dispositivo che permette ai fornitori di elettricità concorrenti di Edf in Francia di acquistare una parte della sua produzione nucleare al prezzo di 42 euro/mwh) è asimmetrica e non ci permette di coprire i costi complessivi della produzione. È un veleno che ci indebolisce considerevolmente". Invece, aggiunge, "avremmo bisogno di liberare delle risorse per poter investire in modo massiccio nella transizione energetica. D'altronde, le cessioni e i piani di riduzione dei costi che stiamo attuando per far fronte a questa situazione colpiscono a poco a poco il cuore del business di Edf. Stiamo prendendo un ritardo considerevole rispetto ai nostri principali concorrenti, dei gruppi energetici che investono molte più risorse nelle rinnovabili e con i gruppi petroliferi che entrano nel nostro business". Per Levy, "se non ritroviamo i mezzi per investire finiremo in serie B". Tenuto conto del calo dei prezzi del fotovoltaico e dell'eolico, aggiunge il Ceo di Edf, "abbiamo rialzato il nostro obiettivo 2030 del parco di produzione delle rinnovabili, portandolo da 50 gw netti a 60 gw. Ma non è abbastanza. Enel annuncia 120 GW nel 2030, siamo superati. Con il progetto 'Hercule’ puntiamo a 100 gw nel 2030. Senza 'Hercule', Edf è un protagonista che non ha i mezzi per svilupparsi dove c'è crescita".

Taglia cavi elettrici: borgo al buio - Due aerei da caccia Rafale dell'aeronautica militare francese hanno sorvolato le Alpi dell'Alta Provenza a bassissima quota. Uno di loro ha tagliato tre cavi di media tensione, lasciando senza elettricità per diverse ore il comune di Castellet. Sul caso è stata aperta un'indagine. Lo rende noto ‘La Provence’. I cavi sono poi caduti, innescando un principio di incendio messo subito sotto controllo dai vigili del fuoco. Anche la strada di accesso al paese è stata tagliata, mentre sono intervenute le squadre dell'Enedis.

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