Ladri di rame, una banda viola centrale Terna di Arezzo
La refurtiva, tra cui nove bobine da 500 chili e altri elementi di rame sfuso, è stata abbandonata sul terreno
Sventato maxi furto di rame alla centrale Terna di San Zeno di Arezzo dove i ladri, una banda di cinque persone, è riuscita a violare le misure di sicurezza e ha superato le recinzioni. La polizia è arrivata sul posto e ha inseguito i ladri per tutta l'area, un perimetro molto ampio con depositi e casottini divenuti ostacoli nell'oscurità, costringendo i malviventi a lasciare sul terreno la refurtiva, tra cui nove bobine da 500 chili e altri elementi di rame sfuso, e a darsi alla fuga nei campi.
Notevoli i danni procurati alle strutture per entrare nel sito, che è un obiettivo sensibile ed è classificato come infrastruttura critica a livello nazionale per la sua funzione di distribuzione di energia elettrica. La banda, che secondo la Polizia era formata da almeno cinque uomini, ed era specizzata in furti di rame, ha agito dopo la mezzanotte. L'allarme alla sala operativa della Questura è arrivato intorno all’1, quando i ladri erano già in azione da un certo tempo. Giunti alla centrale elettrica Terna di Arezzo, i poliziotti sono riusciti a identificare le tracce del passaggio dei malviventi e a costringerli alla fuga, dopo un lungo inseguimento. Si tratta di nove bobine da 500 kg e altro rame ancora, del valore di oltre 200.000 euro.