Riforma del mercato elettrico, Ribera crede in un’intesa nelle prossime settimane
La ministra spagnola Ribera ha incontrato il vice-presidente della Commissione Ue Šefcovic. Nuova proposta per sbloccare la riforma
“I Paesi Ue dovrebbero raggiungere nelle prossime settimane un approccio comune sulla riforma del market design elettrico, in modo da avviare poi i negoziati finali con il Parlamento europeo”. Lo ha detto la ministra della Transizione spagnola e presidente di turno del Consiglio Energia Ue, Teresa Ribera (nella foto) al termine di un incontro a Bruxelles con il nuovo vicepresidente esecutivo della Commissione responsabile del Green deal, Maroš Šefcovic, dicendosi ottimista sulla possibilità di un accordo.
Le questioni in ballo
Ribera non ha voluto fornire dettagli sull’andamento dei negoziati né confermare l’ultima proposta di compromesso sul market design, che secondo un documento rivelato dalla “Reuters” la presidenza spagnola avrebbe presentato agli Stati membri Ue. Stando al documento, i CfD per il nucleare verrebbero ammessi ma con uno stretto controllo sulla base delle norme sugli aiuti di Stato, al fine di evitare “sottocompensazioni e sovracompensazioni”. Per “evitare indebite distorsioni della concorrenza e del trading nel mercato interno”, si legge nel documento, si dovrebbero “determinare gli importi delle remunerazioni attraverso una procedura di gara competitiva”. Inoltre, dovrebbero essere evitate “le distorsioni dell’equo terreno di confronto nel mercato interno derivanti dalla distribuzione delle remunerazioni alle imprese”.