Elettricità

La delegazione italiana ha potuto visitare i laboratori dell’Oak Ridge National Laboratory nel Tennessee

Si è conclusa una tre giorni di incontri strategici e visite tecnico-scientifiche presso i laboratori del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (Department of Energy - DOE) a Oak Ridge, Tennessee, sede dell’Oak Ridge National Laboratory (ORNL). L’iniziativa, organizzata da RSE, ha visto la partecipazione di una delegazione italiana guidata dall’Amministratore Delegato di RSE Franco Cotana, dal Presidente Carloalberto Giusti e dal Direttore del Dipartimento Tecnologie di Generazione e Materiali di RSE Luciano Martini.
 
La missione
La Delegazione Italiana, giunta a Washington il 13 aprile, oltre ai vertici di RSE, è costituita da Nicola Ippolito in rappresentanza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), dal prof. Federico Rossi dell’Università degli Studi di Perugia, dal prof. Maurizio Biasini addetto scientifico all’Ambasciata italiana a Washington e rappresentanti di ENI, ENEL, Fincantieri e ASG Superconductors. L’accoglienza al DOE è stata curata dal Direttore del laboratorio Stephen Streiffer e dall’Ing. Vittorio Badalassi, esperto internazionale di tecnologie nucleari e membro del Comitato Scientifico di RSE. Fulcro della missione è stata la conclusione di un corso tecnico-scientifico intensivo dedicato a sette ricercatori di RSE, che da dieci giorni erano ospiti nei laboratori del DOE per una formazione avanzata sulle tecnologie nucleari, con un focus su fissione e fusione. Questo corso rappresenta il secondo ciclo formativo internazionale di alto livello per RSE: il precedente si è svolto sei mesi fa al MIT di Boston, a cura dei Professori Ingegneri Jacopo Bongiorno ed Emilio Baglietto, anch’essi membri del Comitato Scientifico di RSE. Durante la visita, la delegazione ha avuto l’opportunità di approfondire le attività del DOE anche grazie agli incontri con importanti realtà industriali statunitensi, tra cui HolosGen, Invinity One e la Tennessee Valley Authority. È stata inoltre organizzata una visita ai supercomputer Frontier ed El Capitan, tra i più potenti al mondo, fondamentali per la simulazione digitale dei modelli di reattori nucleari a fissione e fusione. L’iniziativa si inserisce in un percorso strategico volto a rafforzare la cooperazione tra Italia e Stati Uniti in ambito energetico, con particolare attenzione allo sviluppo di tecnologie nucleari innovative e sostenibili.