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Spagna al buio. Dopo il blackout di aprile stanno crescendo i prezzi elettrici

where Madrid (Spagna) when Mar, 17/06/2025 who roberto

Con i problemi dati dall’interruzioni del 28 aprile in questi giorni si parla di 71 euro al Mwh con ulteriori aumenti previsti. È garantito un prezzo minimo ai produttori, ma il costo ricade sui consumatori finali.

Dopo lo shock provocato blakcout-spagna.jpgdal blackout del 28 aprile il mito dell’elettricità a basso costo grazie alle rinnovabili ne è uscito un po’ offuscato. Intendiamoci, in Spagna in questi giorni si parla di 71 euro al Mwh con ulteriori aumenti previsti ma decisamente ancora molto lontano dai prezzi italiani ampiamente sopra i 100 euro anche se gli energivori grazie agli incentivi ne spendono più o meno 80.
 
Si cerca la causa
È comunque vero – scrive Adnkronos - che è stata ridimensionata l’idea delle soluzioni valide in toto: la causa del megaguasto ancora oggi non è certa, ma è più che plausibile che all’origine si sia stato uno sbilanciamento eccessivo in alcune ore nei confronti delle tanto acclamate fonti rinnovabili (segnatamene il solare) e dall’impossibilità delle fonti termoelettriche (leggi gas) di arrivare rapidamente in soccorso perché messe fuori mercato dai prezzi prossimi allo zero dalle rinnovabili e non pronte all’uso, sostanzialmente spente. A ciò si aggiunga una certa fragilità della rete che dovrebbe essere in grado di assorbire e bilanciare i momentanei squilibri, che purtroppo sono all’ordine del giorno quando si ha a che fare con fonti intermittenti.
 
La corsa dei prezzi
È emblematico che, dopo il blackout, i prezzi dell’elettricità in Spagna siano aumentati in modo significativo: negli ultimi giorni il costo dell’energia è arrivato anche a 71 euro (e le proiezioni parlano di aumenti), registrando forti oscillazioni anche da un giorno all’altro, e la media settimanale è stata di 51 euro, a cui si aggiungono i crescenti costi di sicurezza. Un segno di come il sistema debba inevitabilmente fare i conti con compensazioni e correzioni strutturali.
 
Sulle bollette
L’utilizzo di “record” giornalieri al ribasso è una semplificazione strumentale e ingannevole. Bisogna considerare poi che In Italia molte componenti del prezzo finale hanno finalità sociali o ambientali che non possono essere eliminate senza conseguenze sul sistema nel suo complesso. Il sistema spagnolo invece prevede che per molti impianti rinnovabili, se il prezzo di mercato scende sotto una certa soglia, scatti un meccanismo di compensazione che permette ai produttori di recuperare la differenza attraverso gli oneri di sistema. Tradotto: il “floor” garantito assicura un prezzo minimo ai produttori, ma il costo ricade sui consumatori finali, anche quando il mercato sembra offrire tariffe particolarmente vantaggiose.

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