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Che spasso! Tutto, ma proprio tutto, quello che si sono detti Calenda e Cattaneo

where Roma when Mar, 21/10/2025 who roberto

La discussione tra il senatore di Azione che ha accusato l’amministratore delegato dell’Enel di fare utili d’oro, prendendo anche bonus. La replica del manager che promette una querela i cui proventi verranno destinati alle bollette degli italiani.

Scintille al Forum Coldiretti,carlo-calenda.jpg tra il senatore Carlo Calenda e l’amministratore delegato dell’Enel Carlo Cattaneo. A margine dell’evento, leggiamo dal resoconto di Ageei, il leader di Azione ha parlato del manager in questo modo.
 
Calenda su Cattaneo
“Cattaneo lo pungi sul vivo facilmente, nel senso che con Enel Distribuzione, pagata dalle nostre bollette, non solo fa il 42% di utile che è superiore a Hermes, ma si prende pure il bonus”.
 “Allora - ha aggiunto - siccome io ho messo in questione questo, e siccome il ragazzo un po’ cafone, è abituato a che fare con altre persone rispetto a me, gli ho dovuto ricordare che lui può pure fare questa operazione, ma almeno deve stare zitto perché sono soldi degli italiani che vengono presi senza nessun rischio aziendale. Però guardi, io Cattaneo lo conosco da quando stava per far zompare per aria Tim, direi che insomma, abbiamo una dinamica. È sempre una questione di chi è il padrone per lui. Poi il suo lavoro di manager lo sa fare: il problema è quando sono i cittadini a pagare per tutti. Però ripeto, è una persona che ha soprattutto un problema di controllo di sé stesso e di educazione. Forse è abituato con altra gente”.
 
La replica di Cattaneo (non replica)
Secca la risposta di Cattaneo, intercettata dai giornalisti mentre si allontanava da palazzo Rospigliosi dove si teneva l’evento: “Non commento niente”, ha risposto in prima battuta. “Il senatore ha commentato però”. ha rilanciato uno dei presenti. “Eh va bene, problema suo. C’ha da parlare lui, io ho da lavorare, ognuno ha da fare il suo” ha concluso a quel punto l’amministratore delegato dell’Enel.
 
La replica di Cattaneo 2. Ci ripensa e querela
Poco dopo, però, Cattaneo ha forse cambiato idea e ha minacciato di portare Calenda in tribunale: “Il senatore Calenda insiste nel dire cose false e ne risponderà. Enel non fa il 40% degli utili e tantomeno io prendo alcun bonus sul business della distribuzione. Mi ha anche accusato di aver quasi fatto zompare Tim, quando invece è noto che quando ne ero alla guida l’azienda ha chiuso i migliori bilanci degli ultimi vent’anni. Ma, si sa, lui dà del voi ai numeri”.
“Comunque questo, e altro, – aggiunge Cattaneo – sarà oggetto di causa in tribunale per svariati milioni di euro che il senatore dovrà risarcire e che saranno devoluti per abbassare il costo delle bollette. Così almeno avrà fatto anche lui qualcosa di concreto per aiutare i consumatori. Del resto, è stato ministro e non ha particolarmente inciso, di sicuro non ha abbassato il costo dell’energia. Evidentemente l’insuccesso gli ha dato alla testa”.

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carlo-calenda