Tempo di bilanci. Enel, bene i risultati nel primo trimestre 2025
Guidati dalla consistente performance del business integrato in America e Iberia. Confermato per il settimo trimestre consecutivo il percorso di crescita.
Risultati positivi per Enel nel primo trimestre: il consiglio d’amministrazione ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2025.
I numeri
Dai conti emerge che i ricavi aumentano del 13,6% a 22.074 milioni di euro (19.432 milioni di euro nel primo trimestre 2024). La variazione è prevalentemente riconducibile alle maggiori quantità di energia elettrica prodotta e distribuita, al netto degli effetti delle variazioni di perimetro nei due periodi a confronto, nonché alla vendita di commodity sul mercato all'ingrosso. L’ebitda ordinario a 5.974 milioni di euro (5.874 milioni un anno fa) cresce del +1,7%. A parità di perimetro tra i due periodi a confronto, nonostante la riduzione dei prezzi medi applicati ai clienti residenziali e alle piccole e medie imprese in Italia e alle minori quantità vendute nel segmento aziende Top&Large, il margine operativo lordo ordinario è in crescita rispetto al medesimo periodo del 2024 grazie all'ottimizzazione di processi, attività e prodotti e al positivo contributo dei business integrati in Iberia e nelle Americhe. In crescita anche il contributo delle reti in Italia.
Il risultato netto ordinario del gruppo si colloca a 2.003 milioni di euro (1.973 milioni di euro nel primo trimestre 2024, +1,5%). A parità di perimetro tra i due periodi a confronto, la variazione è principalmente riconducibile al positivo andamento della gestione operativa ordinaria, nonché ai minori oneri finanziari connessi al minor indebitamento finanziario netto, che hanno più che compensato i minori proventi associati alle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto.
Risultato netto del gruppo a 2.007 milioni di euro (1.830 milioni di euro nel primo trimestre 2024, +9,7%).
Infine, cresce anche l’indebitamento finanziario netto a 56.011 milioni di euro (55.767 milioni di euro a fine 2024, +0,4%).
Le parole di Cattaneo
"Nonostante la riduzione dei prezzi ai clienti finali in Italia, abbiamo confermato per il settimo trimestre consecutivo il percorso di crescita organica e sostenibile comunicato ai mercati, grazie all'ottimizzazione di processi, attività e prodotti e al contributo di Iberia e delle Americhe. L'ebitda ordinario e l'Utile netto ordinario sono in aumento del 2% a parità di proprietà," ha dichiarato Flavio Cattaneo (nella foto), amministratore delegato del gruppo Enel. "Questi risultati dimostrano l'efficacia delle azioni manageriali: in questi due anni abbiamo reso l'azienda più solida dal punto di vista finanziario e industriale e offre agli azionisti una remunerazione complessiva superiore al 50%, decisamente migliore della media del settore in Europa, con il valore del titolo cresciuto di oltre il 30% e più di 9 miliardi di euro di dividendi distribuiti. L'ampia visibilità che abbiamo sulla performance del gruppo ci consente di confermare fin da ora la guidance per il 2025".