Elettricità

La società delle reti incontra i comuni coinvolti sulla tratta ovest Sicilia-Sardegna. L'opera, da 3,7 miliardi, consentirà il migliore utilizzo delle fonti rinnovabili e contribuirà alla decarbonizzazione dell’isola

Riparte la consultazione pubblica di Terna sulla nuova interconnessione Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino che collegherà Sicilia, Sardegna e Campania. La società che gestisce la rete elettrica nazionale organizza degli incontri con i comuni del cagliaritano interessati dal futuro collegamento. Tutti gli incontri si terranno in modalità digitale sulla piattaforma Teams per  i Comuni di Sinnai, Quartucciu e Maracalagonis. Il ciclo di incontri terminerà con i Comuni di Selargius e Settimo San Pietro. Con questo nuovo appuntamento Terna illustrerà gli aspetti tecnici e le opzioni localizzative relative alla tratta ovest Sicilia-Sardegna.
 
Il percorso spiegato
Dall’approdo del collegamento di Terra Mala, i cavi interrati percorreranno per 31 km prevalentemente strade già esistenti, lasciando inalterato l’ambiente. Il collegamento con la Rete di trasmissione nazionale sarà reso possibile da una stazione di conversione e da una stazione di smistamento con brevi raccordi aerei a linee esistenti. Entrambe saranno realizzate in aree prossime alla stazione elettrica esistente di Selargius. Per la localizzazione della stazione di conversione sono due le possibilità al vaglio: una nel Comune di Selargius, l’altra nel Comune di Settimo San Pietro. Durante la fase di consultazione pubblica tutti i soggetti interessati potranno avere informazioni e presentare osservazioni sul progetto. Gli esiti di questo confronto saranno poi inoltrati ai Ministeri competenti ai fini dell'avvio dell'iter autorizzativo.
 
L’opera
Il Tyrrhenian Link è un’opera strategica per il sistema elettrico italiano per la quale Terna investirà nei prossimi anni circa 3,7 miliardi di euro, coinvolgendo 250 imprese. Accrescendo la capacità di scambio elettrico tra Sicilia, Sardegna e Campania, infatti, la nuova infrastruttura favorirà la piena integrazione tra le diverse zone di mercato con importanti benefici in termini di efficienza. Consentirà, inoltre, il miglior utilizzo dei flussi di energia da fonti rinnovabili in costante crescita e migliorerà l’affidabilità della rete e dell’intero sistema. Inoltre, il completamento dell’opera rappresenta un passaggio determinante per la dismissione delle centrali più inquinanti presenti in Sardegna, contribuendo alla decarbonizzazione e alla transizione ecologica dell’isola. La nuova interconnessione è un progetto all'avanguardia, che prevede la realizzazione di due linee elettriche sottomarine (una dalla Campania alla Sicilia e una dalla Sicilia alla Sardegna) per un totale di 950 km di collegamento di 1000 MW in corrente continua. Tutte le indicazioni per partecipare ai web meeting e la documentazione del progetto sono disponibili sul sito: www.terna.it.