Per tutti gli isotopi! La Cina approva dieci nuovi reattori nucleari
Attualmente sono 102 i reattori in funzione, in costruzione o approvati, per una capacità complessiva di 113 GW. Il costo medio dei reattori è enormemente inferiore a quello degli europei.
La Cina potrebbe sostituirsi agli Stati Uniti come leader mondiale nella produzione di energia nucleare entro la fine del decennio. Il governo di Pechino ha approvato la costruzione di dieci nuovi reattori nucleari, si tratta del quarto anno consecutivo in cui la Cina approva almeno 10 nuovi reattori. Stando a The Paper, ripreso dall’Agenzia Nova, il costo complessivo degli ultimi dieci reattori è stimato in 27,4 miliardi di dollari, un prezzo, tra l’altro, decisamente inferiore rispetto ai progetti nucleari in fase di realizzazione nel Regno Unito, dove il costo delle due unità nella centrale nucleare di Hinkley Point C potrebbe attestarsi complessivamente a 63,7 miliardi di dollari.
I numeri del boom cinese
Stando ai dati pubblicati in un articolo di Interestinenegineering, la Cina ha approvato una serie di nuovi progetti di energia nucleare, ed è oggi leader mondiale nella produzione di energia nucleare, con 102 reattori in funzione, in costruzione o approvati, per una capacità complessiva di 113 GW, tra cui la terza fase della centrale nucleare di Sanmen, nella provincia orientale dello Zhejiang. La decisione è stata presa durante una riunione esecutiva del Consiglio di Stato presieduta dal primo ministro Li Qiang. L'incontro ha rimarcato l'importanza di garantire la massima sicurezza durante lo sviluppo dell'energia nucleare. I funzionari hanno sottolineato la rigorosa applicazione degli standard di costruzione e gestione per soddisfare i più elevati requisiti di sicurezza a livello mondiale. Anche il rafforzamento della supervisione della sicurezza è stato indicato come priorità assoluta. Secondo China Energy News, la riunione del Consiglio di Stato ha approvato cinque nuovi progetti nucleari, nelle province di Guangdong, Zhejiang, Shandong e Fujian, nonché nella regione autonoma del Guangxi Zhuang.
"Lo sviluppo dell'energia nucleare in Cina sta entrando in una nuova fase di opportunità strategica", ha affermato Yang Changli, presidente di turno del CNEA, durante il forum. "Entro il 2030, si prevede che la capacità installata di energia nucleare operativa raggiungerà i 110 milioni di kilowatt. L'energia nucleare svolgerà un ruolo fondamentale come sostituto chiave delle fonti energetiche ad alto tenore di carbonio e come pilastro per la stabilità del nuovo sistema energetico".