Elettricità

Lo ha detto il vicepresidente di Utilitalia, Francesco Macrì, in un'audizione alla commissione Industria

Il mercato retail elettrico "è ancora caratterizzato da significative criticità che ostacolano adeguati livelli di concorrenza tra gli operatori e di fiducia degli utenti finali". Lo afferma il vicepresidente di Utilitalia, Francesco Macrì (nella foto), in un'audizione alla commissione Industria del Senato sulla razionalizzazione del mercato elettrico.
 
Utilitalia sottolinea tre criticità in particolare: la proliferazione di venditori sul mercato, ormai 554, dei quali molti "non hanno caratteristiche di affidabilità", sottolinea Macrì; l'inefficacia degli strumenti per contrastare la morosità; e il nodo degli oneri generali di sistema, che pesano per il 26% sulla bolletta. Da Utilitalia arrivano quindi le richieste di una "rapida istituzione di un albo dei fornitori" e di spostare gli oneri generali di sistema sulla fiscalità generale. "In attesa di una soluzione stabile in questo senso, potremmo anche individuare un soggetto pubblico, un acquirente unico, che possa intervenire nella filiera garantendo una maggiore stabilità del sistema", propone Macrì. Il venditore continuerebbe a fatturare e riscuotere gli oneri attraverso la bolletta versandogli incassi all'Acquirente unico che li girerebbe a Gse.