Via libera al riassetto delle rete in alcuni comuni del torinese
Previsto un nuovo collegamento in cavo di 6 km e demolizioni per 15 km; il valore degli interventi è di circa 22 milioni di euro; restituiti 33 ettari di territorio
È stato approvato il progetto definitivo del riassetto della rete elettrica a 220 kV nei comuni di Pianezza, Collegno, Rivoli e San Gillio, nel torinese, consentendo così a Terna di pubblicare l’avviso contenente le aree potenzialmente interessate dall’intervento di ammodernamento.
Il progetto, per il quale la società delle reti investirà circa 22 milioni di euro, è stato approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell’Ambiente e consentirà un complessivo ammodernamento della rete elettrica dell’area, garantendo maggiore efficienza di esercizio e sostenibilità ambientale grazie alla riduzione dell’impatto sul territorio delle linee aeree esistenti, alcune delle quali a ridosso di centri abitati.
Intervenendo sugli elettrodotti Piossasco – Pianezza e Rosone – Pianezza, Terna realizzerà un intervento di ricostruzione sullo stesso tracciato di circa 4 km di elettrodotto aereo che consentirà lo smantellamento di circa 15 km di linee esistenti per un totale di 49 sostegni elettrici demoliti, permettendo così di restituire 33 ettari di territorio interessato da infrastrutture elettriche ormai vetuste. Verrà inoltre realizzato il nuovo collegamento in cavo interrato 220 kV Pianezza Grugliasco lungo oltre 6 km.Terna prevede di avviare i cantieri entro la fine del 2020, una volta conclusa la progettazione esecutiva e le attività di monitoraggio ambientale.
L’intervento, che si inserisce nell’ambito del Protocollo di Intesa stipulato tra Terna, Regione Piemonte e Città di Torino, prosegue nell’attività di riassetto nell’area di Torino che ha consentito negli ultimi anni una significativa opera di ammodernamento delle linee elettriche a 132 e 220 kV.