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Bollette hot. Da luglio +1,9% per 3 milioni di clienti vulnerabili

where Milano when Lun, 30/06/2025 who roberto

Nell’aggiornamento trimestrale, Arera ha stabilito un aumento del prezzo dell’elettricità per gli italiani in maggior tutela: pesano stagionalità e quotazioni all’ingrosso. Su anche Iva e accise. Invariati gli oneri di sistema. I consumatori: tariffe del 28% più alte rispetto a luglio 2024.

Sale anche d’estate la bollettabollettecginasanders.jpg dell’energia. Nel terzo trimestre 2025 la fattura elettrica per il cliente vulnerabile in maggior tutela crescerà dell’1,9%, un incremento che interessa circa 3 milioni di utenti. La spesa annua stimata per questi utenti – con consumi di 2.000 kWh e potenza di 3 kW – passa da 514,04  a 597,30 euro, con un aumento totale del 16,2%. Lo ha stabilito l’Arera nel consueto aggiornamento tariffario.

 
Che cosa incide sul rincaro
Il rialzo - spiega l’Autorità dell’energia in una nota - è dovuto principalmente a prezzi all’ingrosso più alti, alimentati da una domanda sostenuta e dalla stagionalità estiva. Si aggiungono costi crescenti per il mercato della capacità e il dispacciamento nelle ore critiche di luglio, unendo “maggiori spese tecniche” al costo energetico. In particolare, nel mese di luglio si concentrano le ore in cui la domanda di energia è più alta (leggi: uso dei condizionatori).
Solo marginalmente influisce la revisione della voce destinata ai costi per gli operatori che tutelano questa fascia, riporta l’Authority. Rimane invece invariata la componente degli oneri di sistema.
 
Le voci in bolletta 
Dal 1° luglio 2025, dunque, il prezzo per kWh sarà di 31,12 centesimi. Così ripartito: 16,41 centesimi (52,7%), +2,2%, per la materia prima energia; 2,24 cent. (7,2%), +8,3%, per la commercializzazione; 6,28 cent. (20,2%), costo stabile, per trasporto e contatore; 3,13 cent. (10,1%), invariati, per gli oneri di sistema: 3,06 cent. (9,8%), +1,7%, per le imposte (Iva e accise). 
 
Bonus e aiuti
Per i clienti più in difficoltà nei pagamenti il decreto bollette varato dal governo prevede un contributo extra da 200 euro. Il bonus è destinato alle famiglie con Isee fino a 25mila euro ed è cumulabile con il bonus sociale per chi ha un Isee fino a 9.530  euro (o 20mila euro per le famiglie numerose). Per ottenere l’Isee occorre la Dsu, Dichiarazione sostitutiva unica, che comprende redditi del nucleo familiare, eventuali patrimoni mobiliari e immobiliari, composizione del nucleo familiare.
 
La maggior tutela
Il mercato di maggior tutela, com’è noto, si basa sui prezzi regolati da Arera. Il servizio continua a garantire una rete di protezione, seppur sottoposta alle fluttuazioni del mercato all’ingrosso. Questo aggiornamento trimestrale conferma dinamiche stagionali e pressione della domanda estiva. L’invito per i consumatori resta il solito: non restare in balia delle fluttuazioni, ma valutare soluzioni più stabili, laddove ne esistano, sul mercato libero.
 
I consumatori
Negativa la reazione dell’Unione nazionale consumatori, che definisce gli aumenti per i vulnerabili una notizia “non positiva”. “Le speculazioni di giugno legate alle tensioni internazionali hanno prevalso sul calo dei mesi precedenti, anche se per poco. Un rialzo lieve, ma che colpisce le famiglie proprio ora che i consumi salgono per via dell’accensione dei condizionatori”, afferma Marco Vignola, vicepresidente dell’Unc. Se il prezzo della luce aumenta oggi dell’1,9%, ricorda l’associazione, rispetto ai tempi pre crisi del luglio 2020 per il cliente tipo è oggi superiore del 74%, mentre rispetto al picco del luglio 2022 è inferiore del 27,2%. È anche più alto del 28% nel confronto con lo scorso anno (luglio 2024) e del 23,4% su due anni fa (luglio 2023).
 
Tutti i valori aggiornati delle bollette di elettricità e gas sono disponibili su www.arera.it

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Bollette_(c) Gina Sanders