torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Carburanti. Confesercenti: i rincari pesano sull'inflazione

where Roma when Lun, 04/06/2018 who roberto

Per i commercianti bisogna ridurre le accise più vecchie, che pesano su benzina e gasolio

"Il raddoppio dell'inflazione segnalatoconfesercenti.jpg a maggio dall'Istat non deriva da un miglioramento della domanda, che continua purtroppo ad essere debole. A pesare, infatti, sono principalmente gli effetti del caro carburanti, cui abbiamo assistito in questi giorni. Un fenomeno che, purtroppo, è destinato a continuare in mancanza di provvedimenti volti al contenimento della spesa per il consumatore finale". Così Confesercenti sui dati diffusi dall'Istituto di statistica.
"Rispetto al maggio dello scorso anno, i prezzi alla pompa della benzina sono aumentati dell'8%, quelli del gasolio del 10%. Incrementi rilevanti, soprattutto se si considera che i rifornimenti di carburanti, in Italia, sono tra i più cari del vecchio continente: il delta rispetto agli altri paesi dell'Ue, per la benzina, è di 0,04 euro a litro", spiega in una nota. Non solo: "Attualmente si paga un litro di benzina, in media, 1,64 euro, di cui 1,02 di tasse, tra accise e Iva che insiste sulle accise, una vera tassa sulla tassa. Dati simili per il gasolio".
Confesercenti considera quindi necessario "tagliare subito le accise, magari a partire da quelle paleo-imposte sulla benzina prima dell'avvento dell'euro. E che valgono, se si considera anche l'Iva, 0,28 centesimi a litro. Cancellarle vorrebbe dire, per un'utilitaria, risparmiare 10 euro a litro".

immagini
confesercenti
leggi anche: