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Carburanti. Crescono i consumi petroliferi a febbraio (+1%)

where Roma when Lun, 27/03/2023 who roberto

I dati frutto della elaborazione di Unem rivelano che il gasolio autotrazione, dopo il lieve incremento del mese precedente, è tornato a segnare complessivamente un calo dello 0,7%

A febbraio sono aumentati prezzi-carburanti.jpgi consumi petroliferi in Italia: sono stati pari a 4 milioni di tonnellate, in crescita dell’1% (+44.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Un risultato complessivamente in linea con le attese, rileva Unem che mensilmente monitora i dati. I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio), a parità di giorni lavorativi, sono stati pari a circa 2,4 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 1,8 milioni di gasolio, con un incremento dello 0,5% rispetto allo stesso mese del 2022 (+11.000 tonnellate).
 
Benzina e gasolio
Passando agli andamenti dei singoli prodotti, la benzina totale ha mostrato un incremento del 4,2% (+23.000 tonnellate) rispetto a febbraio 2022; andamento del tutto analogo per la benzina venduta sulla rete. Ciò deriva dal protrarsi di quei fattori che già da tempo ne stanno influenzando i risultati: prevalenza nelle nuove immatricolazioni delle motorizzazioni a benzina, soprattutto nelle versioni ibride, e maggiore utilizzo nei veicoli bifuel; il gasolio autotrazione, dopo il lieve incremento del mese precedente, è tornato a segnare complessivamente un calo dello 0,7% rispetto a febbraio 2022 (-12.000 tonnellate). La contrazione nell’ambito del gasolio extra-rete, che ha rilevato un calo del 5,1%, riflette il persistente rallentamento del trasporto merci per la contingente debolezza delle attività industriali, in parte controbilanciata dal migliore andamento della rete con un +1,7%.
 
Aerei, gpl e oli
Il carburante per aerei ha registrato un incremento del 37,3% rispetto a febbraio 2022, confermando la tendenza al recupero, sia del traffico passeggeri che merci, favorita dalla riapertura delle frontiere cinesi. In decisa crescita gli usi militari.  Rimanendo nell’ambito dei trasporti, va rilevata una frenata del gpl autotrazione (-4,3 % verso febbraio 2022) e una performance del tutto in linea con i valori dell’anno precedente dei bunker per la marina (+0,1%).  In consistente incremento i consumi per la produzione elettrica (+36%) e in particolare i consumi di olio combustibile per la termoelettrica (+960%), sostenuti dalle politiche di passaggio a combustibili alternativi al gas naturale. Da segnalare inoltre, per il quarto mese consecutivo, il recupero dei consumi di bitume anche più consistente rispetto a quello già rilevante di gennaio (+18,5%). Fra i prodotti che invece hanno mostrato una riduzione nei volumi si segnalano il gasolio per uso riscaldamento (-8,4%) e i lubrificanti (-12,8%), che in questo mese non sono stati sostenuti neanche dal comparto degli usi motore (-6,9%), con il comparto industria ancora una volta in calo (-17,4%). Ancora una flessione per la carica petrolchimica netta (-39,3%).  Per il mese di marzo 2023 si stima un rallentamento dei consumi che, per quanto sostenuti dal comparto della mobilità, risentiranno delle incertezze del contesto economico generale.
 
Immatricolazioni
Unem ricorda, infine, che nel mese di febbraio, secondo i dati ANFIA, le nuove immatricolazioni di autovetture mostrano una crescita del 17,4% rispetto a febbraio 2022, che però aveva chiuso con una perdita di circa il 22%. Sia le immatricolazioni a benzina (con incrementi sostenuti) che quelle a gasolio risultano in aumento, sia rispetto al mese scorso che rispetto a 12 mesi fa. La sola alimentazione “tradizionale” che continua a perdere terreno rispetto a febbraio 2022 è il metano (-81,9%).  Complessivamente, le nuove vetture immatricolate a febbraio 2023 ad alimentazione “tradizionale” (55,4%) ed ibride HEV (36,6%) raggiungono un peso complessivo del 92% rispetto al 92,4% di febbraio 2022.

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