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Caro-carburanti: con il decreto del Governo il peso delle imposte è ai minimi, 25%

where Roma when Lun, 04/04/2022 who roberto

Con l'intervento del Governo, il prelievo si riduce notevolmente, portando il livello delle imposte al di sotto della media europea; le parole di Castelli e la mossa della regione Friuli Venezia-Giulia

Il prezzo della benzina nella terzabarile-petrolio.jpg settimana di marzo, ovvero prima dell'intervento del Governo - sottolinea il Report dell'Osservatorio sui conti pubblici - era il terzo più alto in Europa (dopo Olanda e Germania). L'Italia era comunque allineata con le maggiori economie europee, dove il prezzo è
rimasto attorno ai 2 euro al litro. Tuttavia, il prezzo finale in Italia si è mantenuto ben più alto della media dell'Unione Europea, la quale è attenuata dal più basso prezzo dei paesi dell'Est Europa, dove il costo prima delle tasse è inferiore. Questo - spiega il report - è probabilmente dovuto al fatto che i costi di distribuzione dei carburanti nei paesi dell'Europa dell'Est sono più bassi che nel resto d'Europa per il minor livello dei salari.
 
La classifica in Europa
In una classifica del prezzo dei carburanti in rapporto al reddito pro-capite - si precisa - la scala relativa è invertita e i paesi con i prezzi più alti sono quelli dell'Est Europa. Guardando ai prezzi in euro, l'Italia, prima dell'intervento del Governo, è stata il secondo paese dopo l'Olanda per valore delle imposte indirette per ogni litro di benzina e il terzo per prelievo fiscale per litro (dopo Olanda e Finlandia). Con l'intervento del Governo, il prelievo si riduce notevolmente, portando il livello delle imposte al di sotto della media europea (0,81 euro/litro in Italia contro 0,85 nell'Ue). Il nuovo prezzo finale è allineato a quello della Spagna e un po’ più alto della media europea, ma più basso rispetto alle altre economie avanzate in Europa.
 
Castelli, al lavoro per più autonomia presto
L'Italia è al lavoro nella direzione di una maggiore indipendenza energetica in tempi rapidi: lo ha sottolineato il viceministro dell'Economia, Laura Castelli, interpellata sul caro carburanti. "Abbiamo fatto due decreti che hanno messo a terra 16 miliardi e un altro che abbiamo chiuso da poco che ne ha oltre 5. Probabilmente non sarà abbastanza, e si sta ragionando di autonomia energetica". "Non è così semplice - ha sottolineato - e lo abbiamo anche visto in questi giorni con le riunioni di tutti i capi di Stato e di Governo europei. Si devono fare degli accordi, si stanno facendo per rendere i Paesi europei e l'Italia più autonomi in generale da alcuni tipi di energia". "È un processo - ha rimarcato, infine, il viceministro - che dobbiamo fare velocemente e quindi stiamo varando ulteriori norme per raggiungere questo obiettivo".
 
Fedriga, arriva maxi sconto in Fvg
"Maxi sconto sui carburanti in Friuli - Venezia Giulia. Grazie a Regione Friuli Venezia-Giulia, ad aprile fare il pieno costerà meno che in Slovenia. Una misura tempestiva, fortemente voluta per contrastare il rincaro dei prezzi e sostenere in modo concreto i cittadini". Lo scrive il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga, sui suoi profili social riferendosi a una delibera approvata dalla Giunta regionale.

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