torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Consumi petroliferi. A novembre superano le attese, bene anche nei primi undici mesi: +6% rispetto al 2021

where Roma when Mar, 27/12/2022 who roberto

I consumi di benzina e gasolio sono aumentati da gennaio a novembre del 5,8%, risultando superiori anche ai valori dei primi 11 mesi del 2019

I consumi petroliferi italiani sono carburanti.jpgaumentati a novembre dell’1,4% rispetto allo stesso mese 2021 e pari a poco più di 4,9 milioni di tonnellate. Un risultato complessivamente migliore delle attese e anche superiore ai livelli pre-pandemici (+2,9% vs. novembre 2019). Lo evidenziano i dati mensili di UNEM. In questo mese, i consumi sono stati sostenuti dalla mobilità aerea e stradale che, anche grazie alle temperature miti, hanno favorito gli spostamenti nel tempo libero. Nell’autotrazione permangono gli effetti dello switch dei veicoli bifuel (metano/benzina) verso la benzina, che presenta prezzi ancora inferiori rispetto a quelli del gas. I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio), a parità di giorni lavorativi, sono stati pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e 2 milioni di gasolio, con un incremento del 6,3% rispetto allo stesso mese del 2021 (+162.000 tonnellate). Rispetto ai valori di novembre 2019, che aveva comunque un giorno lavorativo in meno, segnano un aumento ancora più sostenuto, pari al 12,2% (+295.000 tonnellate). Ciò è dovuto in parte anche all’aumento di accisa scattato dal 1° dicembre (annunciato il 23 novembre), che ha spinto molti automobilisti ad anticipare i rifornimenti negli ultimi giorni di novembre.
 
Benzina e gasolio auto
La benzina totale ha mostrato un incremento del 13,2% (+78.000 tonnellate) rispetto a novembre 2021; andamento praticamente analogo per la benzina venduta sulla rete (+13,4%). Entrambe sono risultate ampiamente in crescita (+21,6% il totale e +22,2% la rete) anche rispetto a novembre 2019. Ciò deriva dalla prevalenza nelle nuove immatricolazioni delle motorizzazioni a benzina, soprattutto nelle versioni ibride, e dal minore utilizzo del metano nei veicoli bifuel. Il gasolio autotrazione, dopo la frenata del mese precedente, è tornato a segnare complessivamente una crescita del 4,3% rispetto a novembre 2021 (+84.000 tonnellate). Andamenti positivi su entrambi i canali: il gasolio venduto sulla rete è risultato positivo del 6%, mentre il gasolio extra-rete ha rilevato un aumento del +2,4%, riflettendo comunque una buona tenuta pur in un quadro di rallentamento del trasporto merci sul territorio nazionale. Rispetto ai valori pre-pandemici (novembre 2019), il gasolio autotrazione totale è risultato superiore del 9,4%, mentre la crescita del gasolio rete è dell’8,5%.
 
Carburante aerei, Gpl e oli

Quanto poi al carburante per aerei, prodotto che più di tutti è stato penalizzato dalla pandemia, ha rilevato un incremento del 35,5% rispetto a novembre 2021, che conferma il trend di ripresa sia del traffico passeggeri che merci rilevato dall’Enac. Crescono di oltre il 110% gli usi militari. I consumi complessivi restano tuttavia ancora inferiori dell’11,6% (-39.000 tonnellate) rispetto al 2019. Rimanendo nell’ambito della mobilità, va rilevata una limitata crescita del gpl autotrazione (+1,7% verso novembre 2021), e una frenata per i bunker (-3,3%). In consistente incremento, invece, i consumi per la produzione elettrica (+51,9%) e i consumi di olio combustibile per la termoelettrica (+97,7%), legati ad una maggiore economicità rispetto al gas naturale.
Fra gli altri principali prodotti, continuano a rilevare flessioni: la carica petrolchimica netta (-49,7%), a riprova della consistente riduzione delle attività di alcune realtà industriali e il gasolio per uso riscaldamento (-26,5%). Da segnalare che, per la prima volta in questo 2022, i consumi di bitume segnano un valore positivo (+2,3%). Confermano invece la flessione dei mesi precedenti i consumi di lubrificanti (-4%), con il gruppo industria che segna un -9,3%.
 
Immatricolazioni auto
UNEM ricorda che nel mese di novembre, secondo i dati ANFIA, le nuove immatricolazioni di autovetture mostrano un rialzo del 14,7% vs. novembre 2021. Se però il confronto viene fatto con lo stesso mese pre-pandemia, quale novembre 2019, si ha un calo del 20,6%. Da segnalare che le immatricolazioni a benzina risultano in crescita, sia rispetto al mese scorso sia rispetto a 12 mesi fa, Le nuove immatricolazioni diesel, cresciute del 13,8% rispetto a novembre 2021, hanno mostrato un andamento migliore sia delle elettriche ricaricabili BEV (-26,2%) che delle PHEV/Plug-in (+10%). La sola alimentazione “tradizionale” in riduzione rispetto a novembre 2021 risulta essere il metano (-78,5%). Complessivamente, le nuove vetture immatricolate a novembre 2022 ad alimentazione “tradizionale” (56,6%) ed ibride HEV (33,8%) raggiungono un peso complessivo del 90,4% rispetto all’87,8% di novembre 2021.
 
I primi undici mesi 2022
Nei primi undici mesi del 2022 i consumi petroliferi italiani sono ammontati a 53,6 milioni di tonnellate, con un incremento del 6,3% (+3.200.000 tonnellate) rispetto ai primi undici mesi del 2021, ma ancora inferiori del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2019. I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono risultati pari a 29,1 milioni di tonnellate, con un incremento del 5,8% (+1.592.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2021, risultando superiori anche ai valori dei primi 11 mesi del 2019 (+1,7%). In particolare, rispetto al periodo gennaio-novembre 2021: la benzina totale ha mostrato un incremento del 12,2%, con una crescita quasi analoga della benzina venduta sulla rete (+12,6%); il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento del 3,8%, mentre il gasolio venduto sulla rete è aumentato del 6,7%.

immagini
carburanti