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​Il Cremlino vuole quasi 5 miliardi di dollari da Rosneftegaz

where Mosca (Russia) when Lun, 04/11/2013 who redazione

Putin e Medvedev puntano a incassare i dividendi dovuti al Cremlino dalla holding pubblica russa del gas guidata da Igor Secin

Braccio di ferro in vista tra il governo russo di Dmitri Medvedev e il numero uno di Rosneft Igor Secin, fedelissimo del presidente Vladimir Putin. Il governo vuole 4,9 miliardi che la holding pubblica Rosneftegaz, guidata da Secin, ha accumulato in dividendi grazie alla sua quota di controllo di Rosneft, campione del petrolio russo, e alla partecipazione in Gazprom, peso massimo del gas. Lo scrive il quotidiano russo Kommersant.
Nelle casse di Rosneftegaz, al 100% in mano alla Stato russo, sono accumulati i dividendi di Rosneft e Gazprom, oltre che i proventi della vendita del 5,7% di Rosneft alla major britannica BP.
Il giornale sostiene che il governo, alle prese con il rallentamento economico e i tagli di spesa, vuole che la holding paghi subito. Secondo fonti anonime di governo citate, il versamento di 4,9 miliardi di dollari da Rosneftegaz nelle casse di Mosca era una delle condizioni dell'acquisizione da parte dei Rosneft della società petrolifera TNK-BP, partecipata da BP.  Non è la prima volta che il governo russo combatte con Rosneftegaz per farsi pagare. Dopo una lunga guerra di posizione la società ha versato al governo 50,2 miliardi di rubli, 1,58 miliardi di dollari nel 2012. In precedenza Rosneftegaz aveva pagato Mosca nel 2008.
Sechin, che guida sia Rosneftegaz sia Rosneft, probabilmente si opporrà a vedersi sottrarre risorse, convinto com'è che il denaro deve essere usato per consolidare l'industria energetica russa. L'anno scorso Putin ha firmato decreti che consentono a Rosneftegaz di partecipare alle privatizzazioni nel settore energetico.
 

 

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