Ecco come interviene l’Energy Center E.ON al MIND – il progetto di Mo.Lo
Il Milano Innovation District è sede di poli sanitari, fra cui l'ospedale Galeazzi, Human Technopole e la Cascina Triulza, startup e aziende. Ospita attualmente ogni giorno circa 10.000 tra scienziati, studenti, manager – che diventeranno 70.000 entro il 2032. La tecnologia ectogrid™ riduce fino al 75% la richiesta di energia.
Al MIND - Milano Innovation District, il nuovo centro italiano dell’eccellenza scientifica la responsabilità del sistema energetico è stata affidata a E.ON. Il grande distretto internazionale contemporaneo ospita un ecosistema della conoscenza e della crescita sostenibile, aperto a innovatori, ricercatori, studenti, istituzioni, aziende e futuri abitanti. Nato dalla partnership pubblico-privata tra Arexpo - società privata a maggioranza pubblica fondata nel 2011 per acquisire le aree destinate a ospitare Expo Milano 2015 - e Lendlease, gruppo internazionale integrato leader nel real estate, infrastrutture e rigenerazione di aree urbane, MIND ospita attualmente ogni giorno circa 10.000 persone - scienziati, studenti, manager – che diventeranno 70.000 entro il 2032. Il MIND Village è sede di poli sanitari, fra cui l'ospedale IRCSS Galeazzi, centri di ricerca, fra cui Human Technopole e la Cascina Triulza, startup e aziende. E.ON, tra i principali operatori energetici in Italia, ha progettato e gestirà ectogrid™, il sistema energetico a basse emissioni che fornirà al distretto 41 MW di raffrescamento e circa 30 MW di riscaldamento, utilizzando energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili.
Un’architettura-infrastruttura innovativa e multifunzionale che parla di mobilità, logistica ed energia al Milano Innovation District (MIND) di Rho (MI).
Il Mobility and Logistic hub (Mo.Lo.), situato dove un tempo sorgeva il Padiglione Zero di Expo 2015, è oggi pronto al 60%: strutture prefabbricate e facciate a sud quasi al termine, con una fine lavori prevista nel febbraio 2026. In cantiere lavorano un centinaio di maestranze impegnate a fare dell’innovazione un driver per la sicurezza: qui è stato implementato un sistema di montaggio degli elementi prefabbricati al 99% con protezioni collettive, un modus operandi non usuale nei cantieri italiani, standard di sicurezza in tutti i cantieri di Lendlease.
Il Mo.Lo. - 80% parcheggio multipiano con 1.888 posti auto (sia pubblici che privati) con predisposizione all’elettrificazione e spazi per veicoli ecologici e biciclette, 3mila mq di spazi retail (supermercato), 2.300 mq di uffici (un piano sarà occupato da SAE Scientifica e 4 piani da Schindler Informatica), 2mila mq di energy center - è stato concepito come porta di ingresso ovest dell’area, in corrispondenza del cosiddetto West Gate, sul territorio del Comune di Rho. Primo varco di accesso per lavoratori e visitatori, nonché un punto nevralgico per la mobilità intermodale e la logistica di servizio.
L’energy center di MIND si basa sull’adozione di un approccio integrato, in base al quale l'energia in eccesso derivante sia dal riscaldamento che dal raffrescamento, anziché essere dispersa è condivisa tra gli edifici, permette di diminuire drasticamente i consumi energetici urbani e abbattere le emissioni CO₂. È il concetto alla base di ectogrid™, il sistema energetico integrato ingegnerizzato da E.ON, che connette i flussi di energia termica di un’area urbana, distribuendo calore e/o freddo residuo all’interno del sistema in funzione delle necessità, minimizzando sprechi e consumi.
La tecnologia ectogrid
ectogrid™ è una soluzione integrata ingegnerizzata da E.ON per produrre riscaldamento e raffrescamento riducendo fino al 75% la richiesta di energia primaria. Il sistema si basa sulla condivisione dell’energia tramite una rete chiusa a bassa temperatura, nella quale gli edifici regolano autonomamente la propria temperatura in base alle esigenze specifiche e immettono in rete il riscaldamento o il raffrescamento in eccesso, rendendola disponibile per altri utenti. In questo modo si crea un processo di condivisione, bilanciamento e stoccaggio dell’energia, che consente di sfruttare al massimo i flussi disponibili prima di ricorrere a nuova energia. Ciò comporta una significativa riduzione dei consumi, dei costi e dell'impatto ambientale.
ectogrid™ può fornire contemporaneamente sia riscaldamento che raffrescamento: ogni edificio utilizza pompe di calore e macchine per il raffreddamento collegati al sistema da due condotti, uno con un flusso caldo e uno con un flusso freddo, con temperature che variano nel corso dell'anno e con la possibilità di pompare in diverse direzioni. Ad esempio, il condotto dell’acqua calda può avere una temperatura di circa 25°C centigradi mentre in quello dell’acqua fredda la temperatura si attesta intorno ai 15°C o anche meno. Quando un edificio ha bisogno di riscaldamento, preleva acqua dal condotto caldo, richiedendo solo una modesta quantità di energia per portarla alla temperatura desiderata. Il freddo generato viene quindi reimmesso nel condotto freddo per essere poi riutilizzato da un edificio che necessita di raffrescamento.
L’intero processo è gestito da ectocloud™, il sistema di controllo intelligente che, grazie all’intelligenza artificiale e alla tecnologia IoT, ottimizza le prestazioni complessive del sistema. La piattaforma digitale è infatti in grado di ridurre i picchi di consumo energetico, di ottimizzare l’uso di energia elettrica rinnovabile autoprodotta, assegnare priorità alle fonti energetiche e regolare la temperatura dell’acqua nella rete per migliorare i valori di COP (Coefficiente di Prestazione) delle pompe di calore e macchine di raffreddamento. Il sistema utilizza inoltre dati meteo, prezzi dell'energia, produzione energetica locale e flessibilità per effettuare previsioni preventive sui consumi.
Luigi Pisante, Director Sales & Business Development, E.ON Energy Infrastructure Solutions Italia, ha affermato: “E.ON giocherà un ruolo di primo piano all'interno di MIND, favorendo la collaborazione tra le aziende che popolano il Distretto. Con soluzioni come ectogrid™, vogliamo dimostrare che è possibile trasformare il modo in cui le città producono e utilizzano l’energia: passando da sistemi frammentati e ad alta intensità di emissioni a reti intelligenti, condivise e completamente sostenibili”.
ectogrid™ è stato installato con successo anche nel progetto di riqualificazione di Silvertown (Londra), nel cuore dei Royal Docks, e nel nuovo quartiere urbano di Utrecht (Paesi Bassi).
La transizione energetica non è solo una sfida tecnologica, ma un cambiamento culturale. Con ectogrid™ a MIND, E.ON anticipa un modello che potrà ispirare intere città a ripensare il proprio rapporto con l’energia.