Energia

Le quattro tubazioni dovranno portare nei Balcani il gas russo

La Saipem ha firmato un contratto da due miliardi di euro per la realizzazione di un nuovo tratto del South Stream, il gasdotto concepito da un progetto iniziale Gazprom-Eni e poi allargato a Wintershall e Edf. I lavori assegnati a Saipem, riferisce una nota del colosso russo del gas, riguardano sia la realizzazione della prima condotta sottomarina di South Stream, sia lavori per la connessione alla terraferma di tutte le quattro linee previste dal progetto, ciascuna lunga oltre 930 chilometri, dal territorio russo alla Bulgaria. Il contratto è stato siglato con South Stream Transport e prevede che la posa delle tubature sui fondali - sino a 2200 metri di profondità - del Mar Nero sia realizzata dalle navi Castorio 6 e Saipem 7000.
La prima linea, con una capacità di 15,75 miliardi di metri cubi l'anno, dovrà essere costruita entro il terzo trimestre del 2015.