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​Eni acquisisce il 70% in due concessioni esplorative offshore a Abu Dhabi

where Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) when Lun, 14/01/2019 who redazione

Eni sarà operatore in entrambe le aree e investirà con Pttep circa 230 milioni di dollari per le attività di esplorazione nei due blocchi

descalzieniabu-dhabi.jpgL’Eni ha firmato ad Abu Dhabi due accordi per l'acquisizione di una partecipazione del 70% in due concessioni esplorative offshore. Nelle concessioni, della durata di 35 anni, Eni avrà come partner la tailandese Ptt Exploration and Production Company Limited (Pttep), con una quota del 30%.
Le due concessioni, denominate Blocco 1 e Blocco 2, sono situate nell'offshore nord-occidentale dell'Emirato di Abu Dhabi e sono le prime a essere assegnate tra quelle messe a gara da Abu Dhabi National Oil Company (Adnoc) nell'aprile 2018, come parte della strategia di assegnazione di licenze a società internazionali da parte dell’emirato.

Eni sarà operatore in entrambe le aree e investirà con Pttep circa 230 milioni di dollari (oltre 844 milioni di dirham) per le attività di esplorazione nei due blocchi. Le aree coprono complessivamente una superficie di circa 8.000 chilometri quadrati. In base ai termini degli accordi, la fase di esplorazione avrà una durata massima di 9 anni e in caso di scoperta la durata della concessione verrà estesa a 35 anni per proseguire con le fasi di sviluppo e produzione.
Nella fase esplorativa, Eni e Pttep potranno beneficiare e contribuiranno al mega programma di acquisizione sismica di Adnoc, la più vasta acquisizione sismica continua onshore e offshore 3D al mondo, che sta dispiegando le migliori tecnologie del settore per acquisire immagini tridimensionali ad alta risoluzione del sottosuolo, fino a oltre 7.500 metri sotto la superficie terrestre, e servirà a identificare potenziali giacimenti di idrocarburi.

Nel 2018 Eni ha acquisito una quota del 10% nelle concessioni Umm Shaif e Nasr nell’offshore di Abu Dhabi, oltre ad una quota del 5% nella concessione di Lower Zakum. Sempre nel 2018, Eni si è aggiudicata il 25% nella concessione di Ghasha.
Gli accordi sono stati firmati da Sultan Ahmed Al Jaber, ministro degli Emirati e amministratore delegato di Adnoc, da Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, eda Phongsthorn Thavisin, presidente e amministratore delegato di Pttep.

Secondo Al Jaber, “Gli accordi di oggi sono storici, in quanto assegnano i primi blocchi a seguito di un processo di gara competitivo e rappresentano un importante progresso nel modo in cui Abu Dhabi e Adnoc, massimizzano il valore delle importanti risorse di idrocarburi dell’Emirato, in linea con le direttive della leadership”. Claudio Descalzi ha aggiunto: “Questo accordo rappresenta un nuovo importante passo verso l'espansione di Eni in una delle regioni leader a livello mondiale nel settore degli idrocarburi, non solo attraverso la partecipazione in giacimenti già in produzione, ma anche esplorando nuovi blocchi. In particolare, il Blocco 1 e il Blocco 2 sono estremamente importanti grazie alle sinergie che avranno con la concessione offshore di Ghasha”.

immagini
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