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Enipedia. Al via la seconda unità produzione di Zohr. Avanti a Cipro

where S.Donato Milanese (Milano) when Mer, 02/05/2018 who roberto

Investimenti in Italia per 7 miliardi. Accordo con Sonatrach in Algeria. Il campo Merakes in Indonesia

Eni ha avviato in Egitto la seconda unitaproduzionezohr.jpgunità di produzione del progetto Zohr, che porterà una capacità installata aggiuntiva di 400 milioni di piedi cubi standard di gas al giorno (MMScfd), a quattro mesi dall'avvio della produzione. Zohr avrà ora una capacità di 800 MMscfd, equivalenti a 150.000 barili di olio al giorno (46.000 boe/giorno in quota Eni). Il giacimento di Zohr è la più grande scoperta di gas mai realizzata in Egitto e nel Mar Mediterraneo, si trova al largo delle coste egiziane, nel blocco di Shorouk, a circa 190 km a nord di Port Said. Eni detiene una partecipazione del 60% nel blocco di Shorouk, Rosneft il 30% e BP il 10%.

Le tappe di produzione prevedono il raggiungimento di 1,2 miliardi di piedi cubi di gas al giorno (bcfd) entro maggio 2018, 2 bcfd entro il 2018 e il plateau di produzione di 2,7 bcfd nel 2019. "Questo nuovo risultato - afferma Eni in una nota - rafforza l'eccezionale percorso di Zohr, uno dei sette progetti record di Eni, che sta svolgendo un ruolo fondamentale nel supportare l'Egitto a perseguire l'indipendenza dall'importazione di GNL nel 2018".
Il caso Cipro - L'Eni continuerà nelle esplorazioni al largo di Cipro nel 2018-2019. Lo ha affermato l'amministratore delegato, Claudio Descalzi, dopo un colloquio con il presidente di Cipro, Nicos Anastasiades, a Nicosia. "Chiaramente nel 2018 e 2019 - ha detto Descalzi - scaveremo pozzi e faremo studi. C'è una buona cooperazione e una buona alleanza con il governo e condividiamo gli stessi obiettivi". A Cipro, insomma, il gruppo petrolifero italiano conferma il proprio "forte impegno" con investimenti pari a 700 milioni di euro, malgrado le difficoltà avute di recente con la marina militare turca, che ha bloccato per giorni una nave esplorativa dell'Eni nelle acque al largo dell'isola.
Investimenti in Italia - Eni investirà 7 miliardi di euro in Italia nei prossimi quattro anni, di cui un miliardo destinato alle attività green. Lo ha annunciato l'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi nel corso della presentazione alla comunità finanziaria italiana a Milano del piano strategico della compagnia energetica per il quadriennio 2018-2021.
Accordi con Sonatrach - Il presidente e direttore generale della società di stato algerina Sonatrach, Abdelmoumem Ould Kaddour, e l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, hanno firmato a Orano una serie di accordi che mirano a rafforzare l’integrazione tra le due società nelle attività operate congiuntamente nel Paese. Particolare importanza rivestirà il lancio di un programma ambizioso di esplorazione e sviluppo nel bacino del Berkine, che porterà alla messa in produzione di nuove riserve gas attraverso l’utilizzo e ottimizzazione delle infrastrutture esistenti. Eni e Sonatrach hanno inoltre sancito accordi specifici per proseguire la collaborazione nel settore Ricerca e Sviluppo, dando seguito agli accordi conclusi a novembre 2016.
Il giacimento Merakes in Indonesia - Il ministero dell'Energia e delle Risorse Minerarie della Repubblica di Indonesia ha approvato il Piano di Sviluppo del giacimento Eni denominato Merakes, situato nel Production Sharing Contract (Psc) di East Sepinggan, Stretto di Makassar, offshore di East Kalimantan, in Indonesia. L'approvazione, si legge in una nota di Eni, è stata concessa in soli tre mesi dalla data di presentazione del progetto e meno di undici mesi dopo dall’avvio della produzione del campo in acque profonde Jangkrik Complex. Il giacimento di Merakes, che si stima contenga circa 2 trilioni di piedi cubici di gas in posto, è ubicato in 1.500 metri di profondità d’acqua a circa 35 chilometri a sud ovest della Jangkrik Floating Production Unit. Il piano di sviluppo approvato prevede la perforazione e il completamento di sei pozzi sottomarini e la costruzione e l'installazione di sistemi sottomarini e linee di produzione che saranno collegate alla FPU Jangkrik. 

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produzione_zohr
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