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​Governo: il Def conferma la concorrenza (e l’uscita dal “vincolato”)

where Roma when Lun, 13/04/2015 who michele

Documento del Programma di riforma: per luce e gas il ddl Concorrenza è allineato alle raccomandazioni Ue. Fissata al 2018 la piena liberalizzazione dei mercati retail

“Il ddl concorrenza è pienamente coerente con le raccomandazioni della Commissione europea e delle altre istituzioni internazionali in tema di concorrenza e aperture dei mercati e, in relazione al mercato dell'energia, è allineato con la Comunicazione della Commissione del 25 febbraio 2015 in materia di Unione dell'Energia”. Lo afferma il Programma nazionale di riforma del Def in una bozza in circolazione.

Il Governo “crede nella promozione della concorrenza e nell'apertura dei mercati come strumento per rilanciare l'economia, attrarre investimenti, stimolare l'innovazione e creare occupazione”.governoitaliano.jpg
Per stimolare la concorrenza “è necessario rimuovere le barriere all'ingresso per permettere o facilitare l'ingresso di nuovi soggetti sul mercato, nonché per facilitare il libero esercizio dell'attività imprenditoriale. È, inoltre, cruciale - si legge nella bozza - aumentare la trasparenza dei mercati e adottare tutti quei provvedimenti che possono agevolare la consapevolezza e la mobilità della clientela”.

Per quanto riguarda l'energia, “viene fissata nel 2018 la data della piena liberalizzazione dei mercati retail, col superamento della cosiddetta maggior tutela, e vengono vietate norme discriminatorie contro i nuovi entranti per la distribuzione in rete di carburanti per autotrazione”.  In altre parole, è confermato il progetto di fare scomparire quell’ultima parte di mercato vincolato con le tariffe fissate dall’Autorità dell’energia e dell’acqua.

Per quel che riguarda il gas, “i prezzi all'ingrosso in Italia sono sostanzialmente allineati con la media Ue. Il Governo è impegnato nell'accelerare il rilascio delle autorizzazioni e, di conseguenza, la realizzazione delle infrastrutture strategiche, al fine di promuovere la sicurezza degli approvvigionamenti e la concorrenza nel mercato”.

“Nei prossimi mesi entreranno in esercizio nuove infrastrutture di interesse strategico - in particolare l'elettrodotto Rizziconi-Sorgente, per collegare la Sicilia al continente - che consentiranno un migliore funzionamento del mercato e ulteriori riduzioni dei prezzi”. “Il processo di market coupling alla frontiera francese e austriaca ha avuto inizio il 24 febbraio. Nei prossimi mesi il processo verrà completato con l'introduzione della possibilità per i prezzi di assumere valori negativi”.
 
 

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I banche del Governo italiano in Parlamento a Roma
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