torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Le major petrolifere fissano un tetto alle emissioni di metano nell’estrazione

where Roma when Lun, 01/10/2018 who roberto

L'obiettivo è di ridurre entro il 2025 di un quinto, al di sotto dello 0,25%, l’intensità di metano derivante dalle operazioni di estrazione di gas e greggio

Le principali compagnie petrolifereestrazioni-petrolifere.jpg, aderenti alla Oil and Gas Climate Initiative (Ogci) hanno fissato l'obiettivo di ridurre entro il 2025 di un quinto, al di sotto dello 0,25%, la media collettiva dell’intensità di metano derivante dalle operazioni aggregate di estrazione di gas e greggio. Con l'ambizione di raggiungere lo 0,20%, corrispondente ad una riduzione di un terzo.
 
L'intensità del metano indica la quantità di metano che si disperde nell'atmosfera durante la produzione di gas e petrolio, in percentuale al gas venduto. Raggiungere l'obiettivo prefisso dello 0,25% della media di intensità di metano entro la fine del 2025, sottolinea Ogci, ridurrebbe le emissioni collettive di 350.000 tonnellate di metano all'anno, rispetto al valore di riferimento dello 0,32% nel 2017. Ogci, si legge nel comunicato, ambisce a superare questo target, e a raggiungere la riduzione di un terzo nello stesso arco temporale.
 
L'annuncio arriva nel giorno in cui Ogci (costituita da compagnie operanti in ambito petrolifero e del gas come Bp, Cnpc, Eni, Equinor,Pemex, Petrobras, Repsol, Saudi Aramco, Shell e Total) estende la membership a Chevron, ExxonMobil e Occidental Petroleum, le tre major statunitensi che insieme rappresentano il 5% della produzione mondiale di petrolio e gas.
 
"Il nostro obiettivo - hanno affermato i responsabili delle aziende aderenti a Ogci - è quello di lavorare per avere emissioni di metano prossime allo zero sull’intera catena del valore del gas, a sostegno dunque del raggiungimento degli obiettivi dell'accordo di Parigi. Abbiamo lavorato per rendere il nostro obiettivo concreto, attuabile e misurabile, contribuendo a garantire che il gas naturale possa realizzare il suo pieno potenziale in un futuro a basse emissioni".
 
Le tre nuove società americane entrate nel gruppo rafforzano la capacità dei programmi di lavoro di Ogci e condividono l'attenzione sullo sviluppo di una roadmap collettiva sulla cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio della CO2. Inoltre, ciascuno contribuirà con 100 milioni di dollari al fondo Ogci Climate Investments. Attraverso il suo fondo di investimento da 1 miliardo di dollari, infatti, Ogci vuole aumentare l'ambizione, la velocità e la portata delle iniziative per ridurre i gas serra. 

immagini
estrazioni-petrolio
leggi anche: