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No triv. In Val d’Agri denunce della Legambiente e Cinquestelle

where Potenza when Lun, 29/05/2017 who roberto

Presentati esposti alla procura di Potenza alla luce delle recenti dichiarazioni dell’Eni sugli sversamenti di petrolio nel centro oli di Viggiano

Legambiente ha presentato un esposto alla procura di Potenza alla luce delle recenti dichiarazioni dell’Eni sugli sversamenti di petrolio nel centro oli di Viggiano.centro-oli-640x330.jpg
"La perdita di 400 tonnellate di greggio da un serbatoio del centro oli di Viggiano, dichiarata da Eni, rappresenta un fatto gravissimo - commenta il direttore generale della Legambiente, Stefano Ciafani - che viene dopo l'indagine giudiziaria con arresti per le attività organizzate per il traffico illecito dei rifiuti del marzo 2016 e che dimostra come tutte le dichiarazioni rassicuranti da parte di Eni in questi anni fossero parole al vento. È ora di intervenire con forza per fermare una situazione non più tollerabile in Val d'Agri: chiediamo alla magistratura e alle forze di polizia di utilizzare i nuovi delitti di inquinamento, disastro ambientale e omessa bonifica inseriti nel codice penale grazie alla legge sugli ecoreati".
"Alla luce dello sversamento di circa 400 tonnellate di petrolio, che avrebbero inquinato un'area vastissima dei terreni lucani circostanti il Cova di Viggiano (Potenza), e con molta probabilità anche le falde acquifere sottostanti, il rischio di bere acqua inquinata e di mangiare cibo contaminato da idrocarburi è altissimo”, dice invece il Movimento Cinquestelle. Per questo motivo è stato presentato “un esposto alla Procura di Potenza e a quelle pugliesi, con numerosi dati su analisi e campionamenti, Arpab e Ispra ma soprattutto dell'Acquedotto pugliese (Aqp), unico ente accreditato a certificare la qualità dell'acqua in Basilicata". Lo dichiara in una nota la deputata lucana del M5S Mirella Liuzzi. "Per questo nell'esposto - aggiunge il deputato lucano Vito Petrocelli - abbiamo chiesto che vengano disposte tutte le verifiche e le indagini per investigare sulla bontà delle acque del Pertusillo, data l'alta probabilità di inquinamento dell'invaso, e per accertare l'ipotesi di disastro ambientale nell'area industriale di Viggiano”. I firmatari dell'esposto sono, oltre a Liuzzi e Petrocelli, anche Savino Giannizzari (M5S Potenza), Antonio Materdomini (M5S Matera), Giancarlo Gervasio (M5S Lavello), Giovanni Ronco (M5S Montalbano Jonico).

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