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Notizie dal petrolio. Entrato in vigore il price cap del petrolio in Svizzera, mentre in Argentina hanno inaugurato un oleodotto

where Milano when Lun, 20/02/2023 who roberto

Il commercio, l'intermediazione e il trasporto  in Svizzera provenienti dalla Russia sono consentiti solo se il prezzo al barile non oltre 45 dollari; la pipeline di Neuquén trasporterà shale oil

Il price cap in Svizzera
In Svizzera entra è entrato oleodotto.jpgin vigore nei giorni scorsi il "price cap" per i prodotti petroliferi russi. Lo ha deciso  il governo di Berna adeguandosi alle sanzioni adottate dall'Ue contro la Russia a causa dell'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe di Mosca. Il 4 febbraio scorso, precisa una nota governativa elvetica, Bruxelles ha adottato dei massimali di prezzo per i prodotti petroliferi provenienti dalla Russia, adeguando al contempo le relative disposizioni transitorie. Il commercio, l'intermediazione e il trasporto, ad esempio, di oli da riscaldamento provenienti dalla Russia o di origine russa sono consentiti solo se il prezzo al barile non supera i 45 dollari statunitensi. Per la benzina, il gasolio o il petrolio si applica un tetto massimo di prezzo di 100 dollari al barile. Le disposizioni mirano a mitigare gli effetti negativi sull'approvvigionamento energetico di Paesi terzi, a contenere gli aumenti dei prezzi causati dall'aggressione militare della Russia all'Ucraina e a limitare al contempo gli introiti russi derivanti dalla vendita di petrolio.
 
Argentina, inaugurato oleodotto
Un consorzio composto da Shell, Pan American Energy (Pae) e Pluspetrol ha  inaugurato  nella provincia argentina di Neuquén un oleodotto realizzato dalla Techint che aumenterà, nel tratto Sierras Blancas-Allen, la capacità di trasporto del petrolio non convenzionale (shale) dal mega-giacimento di Vaca Muerta alle raffinerie e ai punti di esportazione. L'oleodotto, che ha richiesto un investimento privato di circa 80 milioni di dollari, riferisce oggi il quotidiano Ambito Financiero, è stato realizzato in due sezioni, la prima di circa 60 chilometri fino al Lago Pellegrini e la seconda fino ad Allen, con altri 40 chilometri. Una volta in funzione, precisa il giornale, avrà la capacità di trasportare fino a 125.000 barili di petrolio al giorno e, oltre a Shell, potrà essere utilizzato da operatori terzi interessati al trasferimento del greggio. Il ministro dell'Economia argentino Sergio Massa, che doveva partecipare all'inaugurazione ma che per motivi di agenda ha reso noto di non poter intervenire, ha sottolineato via Twitter che "oggi è un giorno molto importante per il settore energetico argentino. L'inaugurazione dell'oleodotto Sierras Blancas-Allen aumenterà la capacità di evacuazione della produzione degli operatori nel bacino, potenziando la crescita di scala dei progetti". Inoltre, ha aggiunto, "questa opera di 105 chilometri tra le province di Neuquén e Río Negro permetterà di collegare Vaca Muerta con l'oleodotto Oldelval e con il progetto Duplicate collegato, e rafforzerà i percorsi di esportazione del bacino (Oldelval - OTASA).

immagini
oleodotto