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Petrolio. I Paesi Opec pronti a confermare i tagli alla produzione

where Vienna (Austria) when Lun, 31/07/2017 who roberto

Tolti dal mercato 350 milioni di barili in 6 mesi. L’Arabia vuole ridurre ancora di più l’estrazione

L'accordo fra paesi Opec e non-Opec per tagliare la produzione di petrolio ha toltoopecarabia.jpg dal mercato 350 milioni di barili di greggio in sei mesi: lo sostiene il ministro dell'Energia russo Aleksandr Novak.
L'Arabia Saudita è soddisfatta del risultato e incrementerà il taglio della produzione di greggio ad agosto. Lo ha detto il ministro dell'Energia Al-Falih, spiegando che le esportazioni devono essere incorporate nel monitoraggio dei tagli produttivi e che i sauditi stanno limitando l'export a 6,6 milioni di barili al giorno.
Inoltre l'Arabia sosterrà un'eventuale proroga, dopo il marzo del 2018, dell'accordo per il taglio della produzione di petrolio. "Se ci sarà il consenso sulla proroga, lo sosterremo", ha affermato Falih. Il ministro dell'Energia russo Aleksandr Novak ha affermato che il comitato di monitoraggio ha raccomandato di prorogare l'accordo per i tagli della produzione di petrolio tra i paesi Opec e non Opec dopo il primo trimestre del 2018.
L'Opec potrebbe difatti discutere di un'ulteriore prolungamento dei tagli alla produzione di petrolio in occasione della riunione che si terrà a novembre, ha detto il ministro dell'Energia degli Emirati Arabi Uniti, Suhail al-Mazrouei, spiegando che le quotazioni stanno risalendo troppo lentamente e che l'aumento della produzione di Libia e Nigeria, che sono esenti dall'obbligo dei tagli produttivi, sta complicando gli sforzi dell'Opec per riequilibrare il mercato.
L'Organizzazione dei Paesi esportatori ha già prolungato l'accordo sulla riduzione dei livelli di produzione al primo trimestre del prossimo anno, ma potrebbe essere necessario "considerare l'espansione dell'orizzonte temporale", ha detto al-Mazrouei precisando che "questa è una decisione che verrà discussa probabilmente nella prossima riunione di novembre".

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