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La Regione Friuli- Venezia Giulia conferma il no al rigassificatore Zaule

where Trieste when Lun, 23/05/2016 who michele

Per la Regione è incompatibile con le prospettive di crescita e di sviluppo di Trieste

zauleprogettorigassificatore.jpgLa Regione Friuli Venezia Giulia ha ribadito, in tutte le sedi e in tutti gli atti adottati, la ferma convinzione della non compatibilità del rigassificatore di Zaule (Trieste) con le prospettive di crescita e di sviluppo dell'area interessata. È quanto contenuto nella risposta fornita dall'assessore all'Ambiente ed Energia Sara Vito a un'interrogazione del consigliere regionale Giulio Lauri nel corso del question time.
La risposta sottolinea come nel Piano energetico regionale si rileva l'inequivocabile volontà di non autorizzare sul proprio territorio il terminale di ricevimento di Gnl di grande scala a Zaule, ritenendo tale progetto sovraddimensionato per la Regione, oltreché in contrasto con il modello di sviluppo del Porto di Trieste. Una convinzione condivisa anche dai rappresentanti della Repubblica di Slovenia, nel corso della seduta del Comitato congiunto, tenutosi il 10 maggio a Nova Gorica-Nuova Gorizia.

È stato inoltre ricordato come il 24 dicembre 2015 l'Autorità portuale di Trieste abbia inviato al ministero dell'Ambiente una nota, con la quale si evidenziava la significativa modificazione del quadro ambientale alla base delle soluzioni progettuali a suo tempo proposte da Gas Natural e oggetto del decreto di Valutazione di impatto ambientale (Via) del 17 luglio 2009.
Da parte del ministero dell'Ambiente è stato indicato come la Via sul progetto si sia conclusa e che eventuali problematiche sono da riportare nella più opportuna sede autorizzativa presso il ministero dello Sviluppo economico.

In tale sede la Regione non mancherà di appoggiare le legittime richieste dell'Autorità Portuale per un aggiornamento del procedimento di Via. Lo scorso 1 aprile, inoltre, la Giunta regionale ha approvato il nuovo Piano regolatore del Porto di Trieste, che non prevede la realizzazione dell'impianto di rigassificazione. Il 22 aprile, infine, è stata approvata una delibera di generalità con la quale si dà mandato al rappresentante regionale in seno alla Commissione Via ministeriale di informare gli organi istituzionali della volontà della Regione di non autorizzare l'impianto sul proprio territorio.

immagini
Rendering del progetto di rigassificatore di Zaule (Trieste)
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