Sardegna. Ecco che cosa contiene il Dpcm energia sul prezzo del gas
In arrivo infrastrutture e prezzo equo del gas: svolta per il settore industriale e per le famiglie sarde.
È pronto per approdare a Palazzo Chigi il nuovo decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri, frutto di un’intesa tra Regione Sardegna e ministero dell’Ambiente. Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale all’Industria, Emanuele Cani.
Che cosa prevede
Il piano prevede due nuove infrastrutture portuali, con navi rigassificatrici collocate a Porto Torres e Oristano, strategiche per servire le aree industriali del nord-ovest e del sud dell’isola, da Macchiareddu al Medio Campidano fino al Sulcis. Le reti saranno integrate attraverso condotte e tramite la virtual pipeline, includendo anche i bacini attualmente serviti da gas liquefatto. Una delle novità più rilevanti sarà l’introduzione di un meccanismo di perequazione del prezzo del gas, che eviterà penalizzazioni economiche per i cittadini sardi. “Per noi il metano – ha aggiunto l’assessore – è essenziale per rilanciare il sistema produttivo regionale, ma anche per alleggerire i costi energetici delle famiglie”.
Il commento dell’assessore
"Con la modifica del Dpcm significa finalmente andare a soddisfare quel gap che ci ha separati in questi decenni rispetto al resto del Paese, non avendo a disposizione una risorsa di produzione anche di energia come il metano, siamo ottimisti", ha aggiunto l'assessore Cani.
"Gli ultimi accadimenti di queste ore - per quanto riguarda il rapporto tra Regione e ministero dell’Ambiente e il tema della modifica molto attesa del Dpcm, che a questo punto dovrebbe essere in viaggio per Palazzo Chigi per una definizione ormai conclusa, dal punto di vista dell'istruttoria - ci mettono di fronte a una novità molto importante", ha proseguito l'assessore che ha parlato a margine dell'incontro con la stampa in via Emilia a Cagliari, al quale ha partecipato l'ex ministro Andrea Orlando in occasione del "Viaggio del Pd nelle realtà industriali del Paese".