torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Snam compra da Edison gasdotto Itgi e quota del rigassificatore di Rovigo

where Milano when Lun, 31/07/2017 who roberto

La società di San Donato Milanese rafforza le infrastrutture in Italia ed entra in un impianto strategico. L'operazione vale 225 milioni di euro

La Snam ha sottoscritto con itgiposeidon.jpgEdison l'accordo definitivo per l'acquisizione del 100% del capitale sociale di Infrastrutture Trasporto Gas (Itgi) e di una quota del 7,3% del capitale di Terminale Gnl Adriatico (Adriatic LNG). Il controvalore complessivo dell'investimento è di 225 milioni di euro, soggetto ad aggiustamento prezzo al closing. In aggiunta, qualora Adriatic Lng sottoscriva nuovi contratti di utilizzo della capacità del terminale, la Snam riconoscerà all’Edison un potenziale ulteriore corrispettivo sotto forma di earn-out.
Il closing dell'operazione è atteso entro la fine del 2017 ed è tra l'altro subordinato, per quanto riguarda la partecipazione in Adriatic Lng, al mancato esercizio dei diritti di prelazione garantiti agli altri attuali soci.
"Questo investimento ci consente di rafforzare le nostre infrastrutture in Italia e di mettere a frutto ulteriori sinergie nella gestione integrata dell'intero sistema gas, aggiungendo un tratto importante di rete e connettendo un entry point strategico che Snam non presidiava", sottolinea il ceo, Marco Alverà.
Con una capacità di trasporto annuale pari a 9,6 miliardi di metri cubi, Itg è il terzo operatore italiano nel trasporto del gas naturale e gestisce il metanodotto che si estende per 83,3 chilometri tra Cavarzere (Rovigo) e Minerbio (Bologna), collegando il terminale di rigassificazione Adriatic Lng alla rete nazionale di trasporto allo stoccaggio Snam di Minerbio, e rappresenta un punto di ingresso strategico per il mercato italiano del gas naturale.
Operativo dal 2009, Adriatic Lng è la maggiore infrastruttura offshore per lo scarico, lo stoccaggio e la rigassificazione di Gnl e il più grande terminale Gnl in Italia, con contratti assicurati a lungo termine per circa l'80% della capacità e a medio termine per circa il 12% e una capacità di rigassificazione annua pari a circa 8 miliardi di metri cubi, corrispondente al 50% della capacità di importazione di Gnl italiana e a oltre il 10% del consumo nazionale di gas.
La cessione "rientra nel piano di dismissioni di asset non strategici" di Edison e "andrà a finanziare il piano di investimenti" del gruppo "per raggiungere l'obiettivo di diventare leader di mercato nelle rinnovabili e per rafforzare il proprio portafoglio clienti nel settore retail", afferma l’Edison. La società di Foto Buonaparte intende investire le risorse "nel breve periodo" per sostenere il piano di sviluppo nelle rinnovabili, con l'obiettivo di avere il 40% del mix produttivo da fonti verdi entro il 2030, e l'ampliamento della propria base clienti. Nonostante la cessione della quota nel rigassificatore di Rovigo, Edison conserva l'utilizzo dell'80% della capacità del terminale.

immagini
posa_gasdotto
leggi anche: