Tutti pazzi per il bio. Anche Saras vuole diventare bioraffineria in Sardegna
Conclusa con esito "da non assoggettare a Via" la procedura di verifica di assoggettabilità a Via inerente il progetto di un impianto di pretrattamento oli vegetali all'interno della raffineria cagliaritana di Sarroch.
Anche il gruppo Saras vuole diventare
bioraffineria. Lo si apprende della verifica di assoggettabilità a Via richiesta al ministero dell’Ambiente in merito al progetto di un impianto di pretrattamento oli vegetali, all'interno dello stabilimento di Sarroch (Cagliari).
La pratica
L’azienda, a partire dagli anni 2000, ha intrapreso un percorso di transizione energetica, focalizzandosi
e adottando diverse tecnologie in differenti settori, tra cui la produzione di biocarburanti. In particolare, la Sarlux, in qualità di gestore del sito produttivo di Sarroch, dal 2020 ha reso operativa in maniera continuativa la lavorazione di oli vegetali in co-processing sulle unità di desolforazione e mild hydrocracking e ha comunicato l’avvio della lavorazione degli oli vegetali in coprocessing all’impianto FCC a partire dal mese di ottobre 2024. In aggiunta alla possibilità di lavorare l’olio vegetale raffinato, Sarlux ha intenzione di trattare anche l’olio vegetale grezzo attraverso una nuova unità di pretrattamento dello stesso al fine di renderlo idoneo alla lavorazione nelle unità di Stabilimento.
I test fatti
Sarlux ha comunicato i risultati del test, dai quali è emersa la conferma delle performance attese senza effetti negativi sul processo e sull’ambiente. L’azienda ha comunicato di procedere alla lavorazione in coprocessing di oli vegetali in carica anche all’impianto mild hydrocracking MHC2 prevedendo, al pari delle altre unità interessate al co-processing, una percentuale media mensile di oli vegetali in carica del 5% con un valore massimo dell’ordine del 8-10%.
Sarlux ha comunicato l’avvio della lavorazione degli oli vegetali in coprocessing all’impianto FCC a partire dal mese di ottobre 2024. In aggiunta alla possibilità di lavorare l’olio vegetale raffinato, Sarlux ha intenzione di trattare anche l’olio vegetale grezzo attraverso una nuova unità di pretrattamento dello stesso al fine di renderlo idoneo alla lavorazione nelle unità di Stabilimento.
Obiettivi
L'obiettivo del progetto è realizzare all’interno dello stabilimento un impianto di pretrattamento oli vegetali (come ad esempio oli usati e olio di palma), avente la finalità di renderli idonei al co-processing con oli minerali in carica ad una serie di impianti presenti ovvero per campagne di lavorazione con una carica di materie prime 100% di origine vegetale.
La tipologia progettuale è compresa tra quelle indicate nella produzione di carburanti sostenibili e tra gli interventi per la riconversione delle raffinerie esistenti e nuovi impianti per la produzione di prodotti energetici derivanti da fonti rinnovabili necessari al raggiungimento degli obiettivi fissati dal piano nazionale integrato energia e clima (Pniec) e introdotto nel testo unico ambientale.



