torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Biologico: nel 2022 l’export italiano vola a 3,4 miliardi di euro, +16% rispetto al 2021

where Bologna when Gio, 15/09/2022 who roberto

Le principali destinazioni sono la Germania, la Francia e il Benelux. Il 19% dell’export bio è vino (+18%)

Molto positiva la performance biologico.jpgdell’export bio: nel 2022 le vendite di prodotti agroalimentari italiani bio sui mercati internazionali hanno raggiunto i 3,4 miliardi di euro, mettendo a segno una crescita del +16% (anno terminante giugno) rispetto all’anno precedente. Il riconoscimento del bio Made in Italy sui mercati internazionali è testimoniato anche della crescita di lungo periodo (+181% rispetto al 2012, un valore quasi triplicato) e dalla quota di export sul paniere Made in Italy (peso del 6% sull’export agroalimentare italiano totale nel 2022 a fronte di un 4% di dieci anni fa). Sono alcuni dei dati che emergono dall’ultima analisi condotta nell’ambito di ITA.BIO, la piattaforma online di dati e informazioni per l’internazionalizzazione del biologico Made in Italy curata da Nomisma e promossa da ICE Agenzia e FederBio. I risultati dell’analisi – che ha visto la realizzazione di un’indagine su 290 imprese alimentari e vitivinicole italiane – sono stati presentati al SANA, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale di Bologna.
 
Il ruolo del food alimentare
Ma qual è il ruolo ricoperto dalle diverse categorie merceologiche all’interno dell’export agroalimentare bio Made in Italy? “La gran parte delle esportazioni (81% del totale) riguarda il food per un valore di 2,7 miliardi di euro nel 2022 (anno terminante giugno), +16% rispetto al 2021” - spiega Emanuele di Faustino, Senior Project Manager Nomisma S.p.A. “Rilevante anche il ruolo del vino, che pesa per il restante 19% dell’export bio, ossia una quota ben maggiore di quanto avviene con l’export agroalimentare in generale (in questo caso l’incidenza del wine è del 13%). In termini assoluti parliamo di 626 milioni di euro di vino bio Made in Italy venduto sui mercati internazionali, +18% rispetto al 2021 ed una quota sul totale dell’export vitivinicolo italiano dell’8% (il food “si ferma” al 6%) conclude Di Faustino.

Mercati di destinazione del bio italiano
Per quanto riguarda i mercati presidiati, dall’indagine condotta tra luglio e agosto 2022 da Nomisma per ICE Agenzia e FederBio su un campione di 290 imprese alimentari e vitivinicole italiane, è emerso come le principali destinazioni in Europa per food italiano BIO siano la Germania (indicata nel complesso dal 63% delle aziende) e a seguire Francia (46%) e Benelux (34%). Per il vino, a guidare è ancora il mercato tedesco (67%), seguito a brevissima distanza dai Paesi Scandinavi (61%) - dove, da sempre, l’apprezzamento del vino bio è molto alto - e dal Benelux (59%). Al di fuori dei confini comunitari la fanno da padrone Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito, sia per il food che per il wine (in quest’ultimo caso risultano strategici anche Canada e Giappone).  
E in futuro? Secondo le imprese, i Paesi più promettenti per le esportazioni di prodotti bio nel prossimo triennio saranno Germania (56%), Nordics (32%) e Stati Uniti (25%) per il food, e Nordics (58%), Stati Uniti e Canada (entrambi segnalati da un terzo delle aziende) nel caso del vino.
 
Previsioni future delle vendite
 
Ma quali sono le previsioni di fatturato delle aziende bio italiane? A trainare le vendite del prossimo anno saranno ancora una volta i mercati esteri, un’ulteriore conferma sulla strategicità rivestita dall’export per il bio made in Italy. Nello specifico, il 50% delle aziende food bio intervistate prevede di aumentare nei prossimi 12 mesi il fatturato legato all’export, quota che sale al 75% con riferimento al vino. Più “contenute” le previsioni di crescita sul mercato interno (almeno per il food): nel caso delle aziende alimentari il 23% si aspetta un aumento delle vendite di prodotti alimentari bio nel canale della ristorazione (il 26% nel caso della GDO). Di contro, ben 4 aziende vitivinicole su 10 prevedono una crescita del fatturato in Horeca.

immagini
biologico
leggi anche: