Così DoDo e Wwf tutelano il fenicottero rosa
Rinnovata la partnership lunga quasi due decenni. Quest’anno l’eco-azione si concentra su cinque oasi gestite dall’associazione ambientalista dove gli uccelli trovano riparo e nutrimento.
Una partnership rinnovata per supportare le oasi del Wwf che proteggono il fenicottero rosa. Un sodalizio che dura da quasi due decenni quello tra DoDo (brand di gioielli) e l’associazione ambientalista, uniti nella tutela della biodiversità attraverso le “specie ambasciatrici”. Quest’anno la collaborazione sceglie come protagonista il fenicottero rosa, simbolo di eleganza e resilienza degli ecosistemi costieri mediterranei.
L’impegno congiunto - si legge in una nota - ha permesso di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di preservare gli habitat naturali più minacciati, fondamentali per la sopravvivenza di numerose specie. In particolare, le zone umide che il fenicottero frequenta rappresentano una riserva di biodiversità, offrendo rifugio a moltissime specie di animali e garantendo servizi ecosistemici essenziali anche per l’essere umano.
Quest’anno l’azione si concentra su cinque oasi: Lago di Burano, Valle Averto, Laguna di Orbetello, Saline di Trapani e Padule di Orti-Bottagone, dove questi eleganti uccelli trovano riparo e nutrimento. Un impegno che si inserisce nel più ampio lavoro di gestione e conservazione del Wwf e che viene celebrato con la Primavera delle Oasi (21 aprile - 5 giugno).
Nell’oasi Padule di Orti-Bottagone, riconosciuta come riserva regionale e zona umida di importanza internazionale secondo la Convenzione di Ramsar, DoDo finanzia il ripristino di 370 metri di camminamento naturalistico, permettendo l’osservazione dei fenicotteri senza disturbarli. Un intervento rispettoso e legato al territorio, dove ecoturismo e conservazione viaggiano insieme.
Per celebrare questa nuova tappa a difesa del clima, DoDo ha anche creato il nuovo charm Fenicottero (le vendite del ciondolo non sono correlate al contributo dell’azienda al Wwf).