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Eliante promuove attività di educazione ambientale per insegnanti e bambini

where Milano when Gio, 26/03/2020 who roberto

Da fare a casa in questi giorni di isolamento forzato a causa dell'emergenza sanitaria

Giochi con protagonisti piante e 1esplorazionivolanti.pnganimali, tutorial video per imparare a disegnare gli insetti e collocarli nel proprio ambiente; esplorazioni dall'alto per scoprire gli elementi naturali del proprio quartiere, birdwatching a km0 dalla propria finestra o balcone. Sono queste alcune attività di educazione ambientale da realizzare a casa che Eliante, cooperativa sociale impegnata nella tutela e conservazione dell’ambiente, propone a insegnanti, bambini e ragazzi in questi giorni in cui le scuole sono chiuse a causa dell'emergenza Covid-19. Eliante, che opera da anni nelle scuole organizzando visite didattiche e laboratori, vuole essere vicina ai docenti e agli studenti anche in questo periodo di isolamento forzato. Attraverso il proprio blog e i propri social network (Facebook e Linkedin) presenta esperienze facilmente realizzabili a casa per scoprire come la natura possa far parte anche della vita domestica.

Esplorazioni volanti e birdwatching a chilometro zero
Giardini, siepi, boschi, fiumi… Quali avventure riesci a immaginare osservando i tuoi dintorni dall’alto? È una delle indicazioni suggerite da Eliante per provare a vedere con occhi diversi l’ambiente dal balcone di casa. E ancora: esplora le zone intorno a casa con Google Maps.  Osserva bene gli elementi naturali e inventa una storia sulle specie animali che potresti incontrare. La natura in città nasconde tante sorprese! Oppure: pettirossi, cince, picchi… quante specie di uccelli riesci a contare sbirciando fuori dalla tua finestra? Semplici spunti e idee, che tutti possono mettere in pratica, per restare a contatto con le piante e gli animali anche se si è costretti a rimanere a casa e per trascorrere un po' di tempo in maniera creativa. I più fantasiosi possono individuare i propri animali preferiti e inventare storie sui loro spostamenti e le loro abitudini, a partire dalle caratteristiche delle varie specie.
Sulle pagine Facebook e Linkedin di Eliante vengono pubblicate ogni settimana attività adatte a ragazzi di diverse età. Per ciascuna proposta è indicato un link a una scheda con le istruzioni per svolgere il lavoro e un breve approfondimento sulla tematica ambientale trattata. Il progetto, che è rivolto a tutti gli studenti, dalle elementari al liceo, e ai loro docenti in tutta Italia, prevede inoltre una parte interattiva: tutti possono inviare racconti, disegni o collage scrivendo a verdelli(at)eliante.it e li vedranno pubblicati sui canali social di Eliante.

Natura e città: una convivenza sempre più possibile
Per i bambini e i ragazzi è importante imparare fin da piccoli che la natura è presente anche in città e che ambiente naturale e ambiente urbano possono convivere. Alcune specie di piante e di animali sono infatti in grado di adattarsi alla vita nelle città e le stanno via via ripopolando, come per esempio le volpi a Londra, le api a New York o, per restare nel nostro Paese, ricci, falchi e pipistrelli a Milano. “Le piante e gli animali all'interno delle nostre città non solo rendono il paesaggio urbano più bello – spiega Mauro Belardi, presidente della Cooperativa Eliante – , ma sono anche molto utili all'uomo perché, come dimostrato da numerose ricerche scientifiche, possono abbassare i livelli di stress e favorire il benessere fisico. In questo periodo in cui tutti stiamo vivendo in grande tensione per via dell'emergenza sanitaria, la natura intorno a noi può fornire un valido aiuto per superare questo momento”.
Attraverso le proprie attività, compresa quella di educazione ambientale via social, Eliante vuole promuovere una cultura che favorisca il riconoscimento dell'ambiente naturale come parte della nostra vita. Favorire il moltiplicarsi della natura in città è un compito che non spetta solo alle istituzioni ma anche alle imprese, alle organizzazioni e ai singoli cittadini: ciascuno può fare la propria parte per contribuire a mantenere la biodiversità all'interno delle nostre comunità.
“Ma per far sì che questa coscienza cresca, ancor prima che insegnare nozioni (cosa fare, come, dove…), è necessario far vivere l’emozione della natura intorno a noi, farla riconoscere come parte della nostra vita - conclude Mauro Belardi - . Ed è questo tipo di esperienza che vorremmo far provare attraverso le attività che proponiamo in questi giorni e, più in generale, attraverso i nostri progetti di educazione ambientale nelle scuole. Fare esperienza della biodiversità in città è il primo modo per capire cosa significhi farne parte. Il passo successivo è capire come contribuire a mantenerla”.

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