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Italia a “tutto sharing”: Milano, Roma, Torino e Firenze si condividono auto, motorini, bici e monopattini

where Roma (Roma) when Gio, 25/11/2021 who luca

Secondo i dati dell’ Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mobility, i servizi di sharing sono triplicati dal 2015. Milano resta la città capitale della sharing mobility, seguita da Roma e Torino

La mobilità osservatoriosharingmobility.jpgcondivisa ha superato l’effetto della pandemia e ha ripreso a crescere: sono circa 15 milioni gli italiani che possono utilizzare almeno un servizio di sharing e quasi 90.000 i veicoli in condivisione. Le città italiane dove sono presenti tutti i quattro servizi di sharing (car, bike, scooter, monopattini) sono solo quattro: Milano, Roma, Torino e Firenze, e tra di esse Milano si conferma ancora una volta la capitale della mobilità condivisa.
Da segnalare anche che tra il 2019 e il 2020 c’è stato il boom dei monopattini (+65%) e degli scooter (+45%) e che la micro-mobilità oggi costituisce il 91% dei veicoli in condivisione.
I dati sono stati resi noti in occasione della Quinta Conferenza Nazionale sulla Sharing Mobility, organizzata dall’Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mobility, nato da un’iniziativa del Ministero della Transizione ecologica, del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile e della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, e in partnership con Deloitte, RFI, Uber, Voi Technology, Share Now, Key Energy, Via, Expomove, Bit Mobility e Nordcom.

Le classifiche
Milano, come già accennato, si conferma la città della sharing mobility e della multimodalità, è prima in tutti e tre gli indicatori (percorrenze, numero veicoli, numero noleggi) e dispone di tutte le tipologie di vehicle sharing. Roma cresce e si classifica al secondo posto, soprattutto in termini di flotte, seguita da Torino al terzo posto. Seguono altre città metropolitane (Bologna, Firenze, Bari, Genova), ma tra le prime dieci ci sono anche città medio piccole come Pescara, Rimini e Verona. Da segnalare Brescia, con un bike sharing pubblico molto efficiente e un car sharing station based. Tra le città più importanti, solo Napoli rimane indietro: non ha un servizio di scooter sharing, e il car sharing è di piccole dimensioni. Infine, le città che hanno almeno un servizio di sharing mobility sono così suddivise: 26 al nord, 10 al centro e 13 al sud. Il sud è la parte di Italia che ha maggiormente scelto il monopattino come modalità unica di sharing mobility con ben sei città, Catania, Enna, Messina, Trapani, Cagliari e Sassari. Le uniche città del sud con almeno due servizi sono Napoli e Palermo. 

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