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Monini lancia la campagna “Le api fanno l’olio” in partnership con LifeGate

where Spoleto when Gio, 08/03/2018 who roberto

Acquistando olio Extravergine Bios di Monini si adottano 50 api

Adottare 50 api per contribuire al futuro del pianeta: questo l’obiettivoapimonini.jpg concreto che si prefigge Monini con la campagna “Le api fanno l’olio” promossa con LifeGate.

Le api sono a rischio di estinzione ovunque: cambiamenti climatici, utilizzo massiccio di pesticidi chimici di sintesi e parassiti hanno fatto scomparire un’ape su quattro negli Stati Uniti e un’ape su dieci in Europa. Senza api, però, la natura non si riprodurrebbe, sparirebbe il 90% di prodotti alimentari della Terra e, tra di essi, l’olio d’oliva.

Da qui l’idea di Monini di impegnarsi per contrastare questa pericolosa deriva, cominciando proprio dalle api che conosce meglio: quelle con l’alveare vicino agli uliveti biologici nel cuore del Gargano, in Puglia, dove si produce il Bios di Monini, l’Extravergine biologico 100% Italiano, che proprio per la sua eccezionale qualità, ottenuta nel rispetto dell’ambiente, ha vinto premi e riconoscimenti in tutta Europa. La scelta è caduta sull’Apicoltura Carpinese, condotta da Matteo Maccarone e coinvolta in questa campagna proprio perché confinante con gli uliveti biologici di Monini.

Una sinergia tra api e uliveti biologici che va oltre la semplice impollinazione: le api sono importanti perché la loro presenza è un indicatore di un territorio privo di agenti chimici di sintesi e lontano da ogni forma di inquinamento. Nei campi biologici ci sono 7 volte più api e bombi, 5 volte più farfalle, 7 volte più merli, cinciallegre e scriccioli. I fiori crescono in quantità 3/4 volte maggiori (dati AIAB). Insomma è come avere una certificazione in più che l’Extravergine di Monini nasce nel pieno rispetto della natura.

Dal 1° marzo al 30 giugno chiunque sia sensibile a questo problema potrà attivarsi a favore della campagna con il semplice acquisto di una bottiglia di Monini Extra Vergine Bios. Monini, senza aggiungere nulla al prezzo abituale, per ogni acquisto contribuirà concretamente a mantenere 50 api del Gargano per un anno. Basta andare sul sito www.monini.com e registrarsi: così facendo si otterrà anche un attestato di adozione da condividere sui social. La registrazione consente anche di partecipare al concorso per vincere una fornitura annuale di olio biologico Made in Puglia e miele da apicoltura biologica, quello delle api adottate, con tanto di nome personalizzato sul vasetto.

Un impegno reso possibile grazie all’apporto scientifico di LifeGate che realizzerà per Monini un’attività all’avanguardia in Italia, applicando sull’apiario di Carpino il primo sistema non invasivo di biomonitoraggio per verificare lo stato di salute delle api e, tramite esso, anche quello dell’ambiente circostante. Un modo per sottolineare proprio l’interdipendenza tra l’uno e l’altro e la stretta correlazione con la nostra sicurezza alimentare.

Non solo, grazie a questo progetto se qualche consumatore volesse controllare lo stato di salute delle “sue” api potrà farlo on line in tempo reale: dati e aggiornamenti sull’apiario di Carpino saranno disponibili su lifegate.it.

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