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​Regione Lombardia, la sinistra accoglie le 10 richieste antismog di Cittadini per l’aria

where Milano when Gio, 01/03/2018 who redazione

Massimo Gatti (Sinistra per la Lombardia), Giorgio Gori (PD) ed Onorio Rosati (LeU) sottoscrivono il Manifesto per l’aria pulita in Lombardia

Cittadini per l’aria e ClientEarth hanno presentato in Lombardia un manifesto per far tornare pulita l’aria di una delle regioni più inquinate d’Italia e hanpp chiesti ai candidati di sostenere le proposte contenute.
 
onoriorosatileu.jpgA stretto giro sono stati tre i candidati alla presidenza della Lombardia che hanno sottoscritto il Manifesto per l’aria pulita in Lombardia: Massimo Gatti (Sinistra per la Lombardia), Giorgio Gori (PD) ed Onorio Rosati (LeU).
 
In particolare, sono 10 (più uno) i punti sui quali si sono impegnati i tre candidati: dalle limitazioni dei motori diesel al potenziamento dei mezzi di trasporto alternativi all’auto privata. Dai riscaldamenti delle case più puliti all’aumento del verde con 10 milioni di nuovi alberi. Da un’agricoltura più attenta all’ambiente fino a una maggiore sensibilizzazione della cittadinanza, a partire dalle scuole e a un funzionario dedicato, responsabile di mantenere fede agli impegni e al livello di ambizione nella pianificazione, seguendo il coordinamento e l’attuazione delle politiche in materia di aria.
 
“Siamo felici di questo risultato. Questo tema è stato sottovalutato durante la campagna elettorale ed è quindi fondamentale che i cittadini sappiano oggi chi aderisce al nostro manifesto che indica, in materia di risanamento dell’aria, politiche veramente ambiziose e capaci di accelerare il processo di rientro della Regione nei limiti di legge. Non è la Lombardia ad avere un problema: è la sua classe politica che non ha saputo intervenire come era necessario per molto, troppo tempo.”, ha dichiarato la presidente di Cittadini per l’aria Anna Gerometta. “Le misure adottate fino ad ora sono insufficienti: ci auguriamo che queste elezioni portino con sé una vera svolta in termini di urgenza e livello di ambizione. Le adesioni pervenuteci lasciano ben sperare, perché indicano da parte dei candidati che hanno aderito impegni precisi nei confronti degli elettori, esposti ogni giorno a livelli di inquinamento illegali e dannosi per la loro salute”. 
 
“L’Italia ha livelli di inquinamento tra i più alti di Europa e piani di qualità dell’aria tra i meno ambiziosi. Intanto la Lombardia è ancora colpevolmente priva del Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria. Il risultato: danni sanitari gravissimi e il rischio di pagare sanzioni UE. Eppure la soluzione ai problemi di qualità dell’aria esiste. Nel manifesto abbiamo raccolto 10 proposte concrete ispirate alle migliori esperienze nelle città europee. Siamo soddisfatti che tre candidati le abbiano sposate, ma vorremmo sentire la voce di tutti i possibili futuri presidenti perché chiunque vinca le elezioni del 4 marzo avrà l’opportunità e l’obbligo di rendere la Lombardia una regione leader in Europa anche per salute dei cittadini e vivibilità delle sue città”, ha aggiunto l’avvocato di ClientEarth Ugo Taddei.
 
 
Le dieci richieste più una del Manifesto per l’aria pulita in Lombardia

 
1. LEADERSHIP - Moltiplicare l’impegno della Regione per 10, per rientrare nei limiti di legge e diventare un esempio per l’Italia.
2. BUON GOVERNO - Andare oltre l’Accordo di programma del Bacino Padano, che è insufficiente, e sostenere i Comuni più ambiziosi.
3. SENSIBILIZZAZIONE - Ricerca scientifica e comunicazione per far crescere la consapevolezza della cittadinanza in materia di inquinamento e diritto all’aria pulita.
4. STOP AI DIESEL - Limitazioni permanenti (e non stagionali), bando immediato di Euro3 ed Euro4 dalle zone critiche, aree a basse emissioni e basta ingressi nelle città dal 2025.
5. ALTERNATIVE ALL’AUTO - Investimenti nel trasporto pubblico, promozione della ciclabilità, taxi e mezzi pubblici a basse emissioni, elettrificare i treni diesel.
6. RISCALDAMENTI DAVVERO PULITI - Divieti progressivi per la combustione di legna e pellet nelle aree inquinate e riqualificazione energetica degli edifici da potenziare.
7. DIECI MILIONI DI ALBERI - Più verde pubblico e privato nelle aree urbane con la riconversione delle aree dismesse e forestazione delle zone vicine alle autostrade.
8. PIÙ SCIENZA E TECNOLOGIA - Un nuovo sistema di previsione del superamento dei limiti degli inquinanti e telecamere per monitorare i veicoli a fini ambientali.
9. AGRICOLTURA PULITA - Contro ammoniaca e metano, colture bio, meno fertilizzanti e meglio applicati, corretta gestione delle stalle e delle deiezioni animali.
10. IMPIANTI PRODUTTIVI PULITI - Best Available Techniques da rispettare, autorizzazioni più attente all’impatto sanitario e riduzione dei materiali da incenerimento.

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elezioni regionali, regione lombardia, Cittadini per l’aria, ClientEarth
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