In breve. Recupero capsule in Lombardia; i gas dei veicoli fuori uso
Dieci isole ecologiche a Mantova e quattro nella bergamasca per il progetto Nespresso e Aprica. La società attiva nel Lifecycle refrigerant management e l’Associazione demolitori auto uniscono le forze per formare i demolitori di veicoli.
Nespresso, Aprica e Cial per il riciclo delle capsule
Con dieci isole ecologiche partner in provincia di Mantova e quattro in provincia di Bergamo, Nespresso e Aprica (A2a) estendono il servizio di raccolta e recupero delle capsule di caffè in alluminio. Le nuove isole si affiancheranno alle tre già attive in provincia di Brescia, portando a 19 il totale dei centri partner gestiti da Aprica e a 37 il totale complessivo in regione, con un incremento del 60% rispetto all’attuale disponibilità, a cui si aggiungono le 26 boutique Nespresso presenti in regione. Nato nel 2011, “Da Chicco a Chicco” è il progetto di economia circolare con cui Nespresso “trasforma” un chicco di caffè in un chicco di riso:è frutto di un protocollo siglato grazie a Cial (Consorzio nazionale imballaggi alluminio), insieme a Utilitalia e Cic (Consorzio italiano compostatori).
Veicoli fuori uso: accordo sui gas refrigeranti
Un accordo che valorizza e promuove l’economia circolare nel settore dei veicoli fuori uso, limitando i rischi ambientali. È l’obiettivo dell’intesa siglata da Ada (l’Associazione demolitori di autoveicoli che aderisce ad Assoambiente) e A-Gas, società specializzata nel lifecycle refrigerant management. Obiettivo della partnership è affiancare le imprese di autodemolizione nell’applicazione delle buone pratiche di trattamento degli F-Gas, ovvero i fluidi refrigeranti utilizzati per gli impianti di condizionamento delle automobili. Tali gas vengono rimossi per essere destinati a un nuovo uso futuro, grazie a un accurato processo di rigenerazione, oppure indirizzati verso la distruzione sicura, prevenendone il rilascio dannoso nell’atmosfera.