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È fallito il centro riciclo di Vedelago. Aveva debiti per oltre 30 milioni di euro

where Treviso when Lun, 12/01/2015 who michele

Era considerato il fiore all’occhiello della raccolta differenziata, esempio virtuoso della strategia rifiuti zero

centroriciclodivedelago.jpgDopo dieci anni di attività è fallito il Centro Riciclo di Vedelago. La sentenza, comparsa sul sito del Tribunale di Treviso, è stata pubblicata il 17 dicembre e parla chiaro: la società a responsabilità limitata del trevigiano, diventata famosa in tutta Italia per la sua attività d’avanguardia in tema rifiuti e spesso additata come modello da seguire, è arrivata al capolinea. I creditori avranno tempo per depositare le proprie richieste fino al 16 febbraio, mentre il 18 marzo il giudice delegato avrà il compito di analizzare lo stato passivo dell’azienda. I giornali locali parlano di una voragine di 30 milioni di euro, dovuta a investimenti sbagliati in un periodo di crisi, che ha colpito anche il settore del trattamento e smaltimento dell’immondizia, con servizi in perdita nonostante gli sforzi di rimanere saldi sul mercato e di promuovere l’immagine del Centro e della sua attività.

In questi anni a Vedelago si erano recate in visita delegazioni da tutto il mondo per apprendere le nuove modalità di recupero e trattamento di plastica, vetro, acciaio e alluminio, che avevano portato il Centro a raggiungere in termini di riciclo sui materiali la percentuale del 99 per cento. Un traguardo, quasi una rivoluzione nel settore, per i Comuni che negli scorsi anni, uno dopo l’altro, avevano avviato la raccolta differenziata.

Già da tempo però la società navigava a vista. Il Centro era costato oltre 5 milioni di euro e nel 2012 era arrivata la prima riorganizzazione aziendale, che dopo un periodo di ritardi nel pagamento degli stipendi aveva portato a un taglio netto ai dipendenti, dimezzati da 30 a 15. La fondatrice della società Carla Poli e il figlio Alessandro Mardegan, amministratore delegato, avevano però rassicurato sulla tenuta dell’impresa, nonostante le difficoltà legate alle difficili condizioni di mercato.

Tanto più amaro l’attuale epilogo, con la società che chiude i battenti sommersa dai debiti. C’è anche una buona notizia, però: l’attività del Centro però non si ferma e i 15 posti di lavoro al momento sono salvi, perché una nuova società, la Punto Riciclo, fondata un paio di mesi fa, è subentrata alla precedente proprietà.
 
 

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L'entrata del centro riciclo di Vedelago con gruppo di visitatori