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La filiera della carta sostiene la direttiva sulla plastica monouso

where Roma when Mar, 28/09/2021 who roberto

Lo hanno detto Federazione Carta e Grafica e il Consorzio Comieco in audizione alla Camera e al Senato 

La Federazione Carta e Graficamassimomedugno.png il Consorzio Comieco hanno fatto sapere in audizione al Parlamento che condividono la direzione intrapresa dall’Italia per l’attuazione della direttiva sulla plastica monouso. Lo si apprende da una nota.

Medugno: non penalizzare il monouso
“Non penalizzare in modo ingiustificato prodotti monouso fatti quasi esclusivamente di carta, ma contenenti ad esempio un foglio sottile di plastica che rappresenta il 5-10% del peso totale, recepisce le argomentazioni che la nostra filiera ha esposto in fase di elaborazione dello schema di decreto legislativo. I rivestimenti plastici, così minimali in termini di peso, svolgono una funzione imprescindibile - ha detto Massimo Medugno (nella foto), direttore della Federazione Carta e Grafica - per garantire la funzionalità dei prodotti, anche perché allo stato non sono presenti alternative tecnicamente ed economicamente adeguate. La carta è il materiale rinnovabile, riciclabile, riciclato e compostabile per eccellenza. Tutte qualità che non vengono meno in presenza di rivestimenti plastici sul peso del prodotto. Il nostro auspicio – ha concluso Medugno – è che in fase di definitiva scrittura del decreto di attuazione si possa da un lato garantire pienamente al sistema produttivo e distributivo la possibilità di andare ad esaurimento scorte di quanto già prodotto e immesso sul mercato, dall’altro lato introdurre sistemi efficaci di valutazione sul ciclo di vita dei prodotti monouso”.
 
Marchi: valutare la composizione dell’imballaggio
Nell’audizione è intervenuto anche il presidente del Consorzio Comieco, Alberto Marchi, che ha evidenziato le performance della filiera in termini di raccolta e riciclo degli imballaggi di carta a livelli già superiori rispetto agli obiettivi europei al 2030 e l’impegno del settore cartario in materia di economia circolare: “La crescente importanza della sostenibilità dell’imballaggio ha spinto il settore cartario ad un approfondimento sulla riciclabilità dei materiali compositi a prevalenza cellulosica. Valutare la composizione dell’imballaggio è fondamentale per progettare e realizzare imballaggi effettivamente riciclabili soprattutto quando presentano accoppiamenti con altri materiali come nel caso dei contenitori per il settore food e per liquidi per i quali è stata introdotta l’applicazione di un contributo ambientale diversificato in funzione del livello di riciclabilità, allo scopo di orientare le aziende verso imballaggi sempre più riciclabili”.

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