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Greenpeace canta vittoria, Coca-Cola introdurrà il 25% di bottiglie riutilizzabili

where Roma when Mar, 15/02/2022 who roberto

L’azienda ogni anno produce 120 miliardi di bottiglie. Ora la battaglia si posta per arrivare al 50%

Coca-Cola ha annunciato chericiclamiancora-bottiglie.png renderà riutilizzabile il 25% degli imballaggi per bevande entro il 2030. Dopo anni di campagna contro il monouso, Greenpeace accoglie con soddisfazione l’annuncio di Coca-Cola. Tuttavia, secondo l’organizzazione ambientalista è necessario andare oltre e arrivare all'obiettivo del 50% di packaging ricaricabile e riutilizzabile entro il 2030. Un traguardo indispensabile per un’azienda che ogni anno produce oltre 120 miliardi di bottiglie di plastica.
 
Un passo nella giusta direzione
“Coca-Cola ha finalmente dato ascolto alla voce di milioni di persone che, in tutto il mondo, chiedono la fine dell’era della plastica monouso. Questo è un passo significativo nella giusta direzione, ma continueremo a insistere affinché Coca-Cola arrivi almeno al 50% di packaging ricaricabile e riutilizzabile entro il 2030. Coca Cola ha preso un impegno importante verso il crescente ricorso a packaging riutilizzabile: che cosa aspettano altre aziende come San Benedetto, Nestlé-San Pellegrino e Sant’Anna a seguire l’esempio? Abbiamo bisogno di soluzioni come questa per decarbonizzare l’economia, ridurre la dipendenza dai combustibili fossili – con cui viene prodotta anche la plastica – e limitare la produzione di rifiuti”, commenta Giuseppe Ungherese, responsabile della Campagna Inquinamento di Greenpeace Italia.
 
100mila firme alla petizione
L’Italia è uno dei Paesi che consumano più bottiglie di plastica al mondo e, secondo i dati diffusi da Greenpeace, dei circa 11 miliardi di bottiglie immessi in commercio ogni anno nel nostro Paese sette miliardi non vengono riciclati. Nei mesi scorsi Greenpeace ha perciò lanciato una petizione per chiedere alle aziende leader del mercato italiano come Coca-Cola, San Benedetto, Nestlé-San Pellegrino, Pepsi e Sant’Anna di ridurre drasticamente il ricorso a bottiglie in plastica monouso e adottare sistemi di vendita basati sull’impiego di contenitori riutilizzabili. In Italia la petizione è stata sottoscritta da più di centomila persone.  Coca-Cola è tra gli oltre settanta firmatari di una dichiarazione che chiede un Trattato globale ambizioso per affrontare il problema dell’inquinamento da plastica. A fine mese i governi, le multinazionali e la società civile si riuniranno a una sessione dell’Assemblea sull’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEA) per discuterne.

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