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​Hera: sale al 53,7% la raccolta differenziata nei primi sei mesi

where Bologna when Mar, 22/10/2013 who michele

Un dato che prosegue il positivo trend medio di crescita costante negli ultimi 4 anni. Secondo la nuova edizione di “Sulle Tracce dei rifiuti”, il 93,5% di quanto differenziato viene recuperato

Nel primo semestre 2013 cresce del 3,5% la raccolta differenziata sul territorio emiliano romagnolo gestito da Hera (187 Comuni da Modena a Rimini), rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, raggiungendo quota 53,7%. Un dato – leggiamo in una nota - che prosegue il positivo trend medio di crescita costante negli ultimi 4 anni, pari a 2,5 punti percentuali all’anno. Il comportamento virtuoso dei cittadini e le politiche messe in campo congiuntamente da enti locali ed Hera hanno generato in termini quantitativi un travaso netto di circa 30.000 tonnellate di rifiuti dalla raccolta indifferenziata a quella differenziata e quindi avviata a recupero di materia. 
“I risultati positivi della raccolta differenziata di questo primo semestre – commenta Maurizio Chiarini, Amministratore Delegato di Hera – confermano il forte impegno dell’azienda per migliorare efficienza ed efficacia lungo tutta la filiera ambientale. Per proseguire anche in futuro su questo virtuoso percorso il Gruppo dovrà continuare a fare leva su due elementi che già oggi orientano le nostre azioni: una forte propensione all’innovazione tecnologica e alla sperimentazione di soluzioni innovative, sia nella raccolta che nel recupero, e una continua attività di sensibilizzazione dei cittadini, per valorizzare il loro impegno sulla raccolta differenziata”.
Su questo tema Hera ha appena pubblicato il report “Sulle tracce dei rifiuti”, aggiornato con i dati del 2012 (verificati dall’istituto indipendente DNV Business Assurance). Il documento indica che il 93,5% di quanto raccolto in modo differenziato sul territorio gestito dalla multiutility viene effettivamente avviato a recupero, contribuendo così a limitare il consumo di materie prime. L’analisi è unica nel suo genere in Italia, andando nella direzione indicata dall’Unione Europea che punta l’attenzione sulla quantità di materiale effettivamente recuperato e non più solamente sulla percentuale di raccolta differenziata.
 
Per leggere il report “Sulle tracce dei rifiuti” vai qui: www.gruppohera.it/

 
 

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