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Legambiente premia i comuni virtuosi nella gestione rifiuti in Emilia-Romagna

where Bologna when Mer, 25/11/2020 who roberto

Tra i capoluoghi, premiato il comune di Ferrara. “Sacco nero” invece alla provincia di Ravenna: nessun Comune raggiunge gli obiettivi fissati dalla Regione

Si è tenuta a Bologna l’edizione 2020ecoforumer.jpg dell’Ecoforum Emilia-Romagna, che si è conclusa con la premiazione “Comuni Ricicloni” della regione, nel corso della quale si assegnano riconoscimenti a chi ha ottenuto i migliori risultati conseguiti dalle amministrazioni comunali in tema di gestione dei rifiuti urbani nel corso del 2019.  
 
Tanti i comuni virtuosi che hanno raggiunto con un anno di anticipo i risultati fissati dalla legge regionale sull’Economia Circolare (cioè meno di 150 kg/abitante mandati a smaltimento ed il 73% di raccolta differenziata): si tratta di quasi 130 amministrazioni per circa 2 milioni di abitanti. Tra le zone virtuose vanno citate l’intera provincia di Parma e Ferrara, seguite da Reggio Emilia. I singoli comuni che svettano nelle classifiche si trovano nella bassa modenese e nell’area del forlivese recentemente passata alle modalità di raccolta porta a porta. Proprio in questi comuni si registrano gli scostamenti positivi più alti registrati nel corso del 2019. Un percorso che ha ridotto di circa 100.000 t i rifiuti ulteriori da avviare agli inceneritori della regione. Secondo Legambiente, è evidente che alcuni territori non raggiungeranno gli obiettivi fissati dalla Regione nemmeno a fine 2020, per l’immobilismo nella gestione. Tra questi la provincia di Ravenna, profondamente in ritardo in tutti i comuni e nel Capoluogo. Proprio per questo l’associazione ha voluto conferire simbolicamente il “Sacco Nero” a quest’area. A livello di capoluoghi, forti ritardi anche a  Bologna, Piacenza e Modena. “Si tratta di situazioni che ancora non stanno mettendo in atto politiche di vera innovazione nei sistemi di gestione - evidenzia Legambiente -  e che pesano sul fabbisogno di impianti di incenerimento e discarica”
 
I premiati
Tra i Comuni sotto i 5000 abitanti, Civitella di Romagna (FC) è il primo per minor quantitativo pro capite di rifiuti avviati a smaltimento (34,1 kg/ab/anno), seguito da Camposanto (MO) con 48 kg/ab/anno di rifiuti avviati a smaltimento e Bastiglia (MO) con 50,5 kg/ab/anno di rifiuti a smaltimento. Per la migliore percentuale di RD primo è il comune di San Possidonio (MO) con 92,1%. Nella categoria dei Comuni tra 5000 e 25000 abitanti, si aggiudica il primo posto per i minori quantitativi di rifiuti a smaltimento San Prospero (MO) con 41,4 kg/ab/anno, seguito da Concordia sulla Secchia (MO) con 51,8 kg/ab/anno e Medolla (MO) con 54,4 kg/ab/anno di rifiuti a smaltimento. Sulle performance per la migliore % di RD si aggiudica il primo posto il comune di Medolla (MO) con 92,3% di RD.
Infine, per la categoria dei comuni oltre i 25 mila abitanti abbiamo al primo posto Castelfranco Emilia (MO) con 61,5 kg/ab/anno di rifiuto avviato a smaltimento seguito da Carpi (MO) con 71,8 kg/ab/anno e Vignola con 87,7 kg/ab/anno di rifiuti a smaltimento. Sulla migliore % di RD il primo posto è assegnato sempre al comune di Castelfranco Emilia (MO) con 86,6% di RD. Per la classifica relativa ai comuni che hanno registrato un maggiore incremento della quota di %RD dal 2018 abbiamo sempre Civitella di Romagna (FC) (+60,6 %) seguito da Predappio (FC), che registra un +53,5% e Galeata (FC) con +53,4%. Per i comuni capoluogo ad essere premiato è Ferrara con 82,1% di RD e 110,2 kg/ab/anno di rifiuti avviati a smaltimento insieme ad una menzione speciale sugli acquisti verdi nella pubblica amministrazione. Sacco nero, infine, alla provincia di Ravenna: nessun comune scende sotto i 200 kg/abitante a smaltimento.

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