torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

​Raccogliamo tre milioni di tonnellate di carta e cartone. Il Sud finalmente decolla

where Milano when Lun, 06/07/2015 who michele

Presentato a Milano il ventesimo Rapporto annuale Comieco sulla raccolta differenziata di carta e cartone. Dal 1985 a oggi il recupero è decuplicato. Il Rapporto in pagina Approfondimenti

comiecoxxrapporto.jpgItalia paese sempre più virtuoso nella raccolta differenziata di carta e cartone. Dopo un quinquennio in cui la raccolta si era mantenuta stabile, anche a causa della contrazione dei consumi, nel 2014 si registra un aumento del 4% rispetto al 2013, con una raccolta comunale che supera 3,1 milioni di tonnellate. Si tratta di 120 mila tonnellate in più: è come se una nuova regione italiana si fosse aggiunta alle 20 già esistenti. Dalla costituzione di Comieco, nel 1985, la raccolta differenziata di carta e cartone è passata da 300mila a 3 milioni di tonnellate, con previsioni positive anche per il 2015. Questi i dati diffusi dal Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) durante la presentazione del 20° Rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone, presentazione tenuta all’Expo di Milano (leggi il rapporto integrale in pagina Approfondimenti).

Decollano Liguria e Mezzogiorno - Variazioni tutte in positivo per le tre macro aree: +1,6% per il Nord (dove spicca la Liguria, finalmente decollata dopo decenni di posizioni modeste, con un +6,7%), +4,7% per il Centro (con la performance migliore del Lazio: +9,9%) e ben +10,6% per il Sud (trainato dalla Campania con il +17,6%).

Trento, Bolzano ed emiliani sono in testa - Ma quanta carta e cartone raccoglie in media ogni italiano? Poco meno di 52 chili l’anno. Il podio assoluto vede ai primi tre posti il Trentino Alto Adige con 83,1 chili per abitante, seguito a poca distanza dall’Emilia Romagna con 81,8 e dalla Valle d’Aosta con 73,5 chili per abitante.
In sintesi, Centro e Nord viaggiano ormai da alcuni anni affiancate, con un pro capite che nel 2014 si attesta intorno a 63 chili per abitante l’anno. Più staccato invece il Sud, nonostante il notevole incremento registrato lo scorso anno, con 29,9 chili. Un risultato confortante, che lascia ben sperare, ma che induce a lavorare ancora su alcune regioni che fanno più fatica ad allinearsi ai trend nazionali, come la Sicilia che nel 2014 registra una diminuzione della raccolta pari al 7,1%.

Il presidente Capuano - “In questi 30 anni di attività di Comieco, tutta la filiera del riciclo di carta e cartone si è impegnata affinché beni preziosi come carta e cartone non vadano sprecati perché da una corretta gestione dei rifiuti, cellulosici nel nostro caso, derivano indubbi vantaggi per l’ambiente, per l’economia e per il Sistema Paese”, ha sottolineato Ignazio Capuano, presidente di Comieco. “Dalla sua costituzione in Consorzio, nel 1998 a seguito del Decreto Ronchi, Comieco ha trasferito ai Comuni in convenzione oltre un miliardo di euro in corrispettivi (quasi 95 milioni di euro solo nel 2014). Inoltre, insieme ad Anci, nel 2014 abbiamo reso operativo un bando da 1,7 milioni di euro che ha consentito di sostenere finanziariamente 89 comuni medio-piccoli con necessità di sviluppare o ottimizzare la raccolta differenziata. Quanto al 2015 – ha concluso Capuano - Abbiamo deciso innanzitutto di replicare il bando con Anci con uno stanziamento di altri 2 milioni di euro ed abbiamo inoltre messo a punto un vero e proprio Piano per il Sud, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, con una dotazione economica di altri 7 milioni di euro per aiutare i Comuni con deficit di raccolta.”

Leggi il rapporto integrale in pagina Approfondimenti

 

 

 

immagini
Comieco: presentazione del XX rapporto annuale ad Expo 2015 Milano
leggi anche: