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I Comuni coinvolti nell'iniziativa gestiscono al momento la maggior parte dei 4.107 centri di raccolta

L'Anci e il Centro di Coordinamento Raee (rifiuti apparecchi elettrici e elettronici) incontreranno nei prossimi giorni 140 Comuni italiani e le rispettive aziende d'igiene urbana, scelti tra i primi 200 per popolazione residente (48 nel Nord Italia, 34 nel Centro e 48 nel Sud e Isole). Si tratta, è stato sottolineato in un incontro con la stampa, del progetto 'Servizi ai Comuni 2017'. I Comuni che verranno coinvolti nell'iniziativa gestiscono al momento la maggior parte dei 4.107 centri di raccolta di questo tipo di rifiuti in Italia, servendo il 38,6% della popolazione, e si calcola che ne raccolgano circa il 67%. Obiettivo del progetto è "individuare le corrette strategie di gestione e le modalità attraverso le quali incrementare e migliorare la qualità della raccolta".

Tra i presenti all'incontro Giancarlo Dezio, presidente del Centro di coordinamento Raee, Fabrizio Longoni, direttore del Centro di coordinamento Raee, Ivan Stomeo, delegato Anci a energia e rifiuti e Giuseppe Abbenante, presidente della commissione Raee di Utilitalia. "Nel 2016 la raccolta di Raee è aumentata, al pari dei primi 6 mesi del 2017 - ha spiegato Dezio - , ma abbiamo obiettivi imposti dalla legge, la 49 del 2014, e stiamo spingendo per migliorarci, anche se forse non ce la faremo. Insomma c'è ancor tanto lavoro da fare". Tuttavia, ha aggiunto, "riteniamo che una corretta raccolta, recupero e smaltimento dei Raee non possa prescindere da una stretta collaborazione tra il Centro di coordinamento e i Comuni". Da parte sua Longoni ha evidenziato come attualmente "i grandi comuni abbiano mediamente meno infrastrutture rispetto a quelli piccoli. La densità di popolazione è il nemico pubblico numero uno per la raccolta differenziata, anche per questo secondo l'Ue la distribuzione deve avere un ruolo più attivo". L'Italia, ha ricordato Abbenante, "nella raccolta è ancora a due velocità", ma rimane  l'impegno entro l'1 gennaio 2019 di raggiungere il 65% rispetto al peso medio dei prodotti messi in commercio nei 3 anni precedenti, quindi si prospetta un lavoro probante". Per il delegato Anci energia-rifiuti e sindaco di Melpignano (Lecce), Ivan Stomeo, "i cittadini hanno il diritto di sapere dove vanno i Raee. L'Anci sta supportando i comuni per la loro raccolta, anche perché questi rappresentano delle vere e proprie miniere". Stomeo poi ha annunciato l'impegno dell'Anci "per avviare una campagna informativa su questo tema, sconosciuto ancora alla maggior parte degli italiani".