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Torna a Torino fino al 23 novembre “Verso il Futuro”, il cartellone eventi del Tavolo del Riuso

where Torino when Mar, 12/11/2019 who roberto

In programma un cartellone di appuntamenti dal 13 al 23 novembre per mettere il riuso al centro dell'economia circolare

Per traghettare l'economia circolare “Verso il Futuro”coverversoilfuturo.jpg,  il Tavolo del Riuso – il coordinamento torinese nato nel 2016, che riunisce  associazioni culturali, cooperative sociali e testate giornalistiche nell’obiettivo di creare conoscenza e maggiori sinergie tra gli operatori dei diversi ambiti del riuso - propone quest'anno un cartellone di eventi nel capoluogo pienontese per sensibilizzare la più ampia platea di pubblico. Si parte il 13 novembre con gli Spritz For Future. In orario serale per parlare di riuso davanti ad uno spritz o ad un bicchiere di vino: anche l'aperitivo sarà sostenibile, realizzato con cibo recuperato nei vari progetti oppure con cibo di recupero a cura delle location. Cinque appuntamenti collocati nella rete delle Case del Quartiere: ad ogni aperitivo partecipano uno o più persone in veste di testimonial, esperti oppure case history, a condividere la loro esperienza sul tema di cui si parla e, sotto forma di RESTART PARTY, per regalare nuova vita ai beni durevoli.
 
“Verso Il Futuro” continua con un convegno dal titolo “Economia circolare e Benessere Sociale” (21 novembre @Rinascimenti Sociali), che presenta una ricerca realizzata dal Tavolo del Riuso in collaborazione con il Politecnico di Torino e ragiona, apre tavoli, approfondisce temi sulla importante e proficua relazione tra riuso, cooperazione sociale, territorio, istituzioni.
 
A chiudere Verso il Futuro ci sarà il Party For Future e i Labs For Future presso Tricircolo: il 22 novembre una festa per celebrare il riuso nelle sue forme più divertenti: abiti, food, birra, il primo Meeting di musica del riuso, tutto sostenibile, tutto riutilizzato, tutto senza sprechi. Il giorno dopo, 23 novembre, un giornata di laboratori aperti, esperienze di partecipazione e autocostruzione.
 
"Vogliamo mettere al centro l'aspetto più trascurato del processo chiamato economia circolare, quello che connette modello economico, ambiente naturale e valore sociale. Vogliamo farlo a partire da un’analisi del ruolo delle cooperative sociali che hanno questa specifica missione e che da anni lavorano e sperimentano nel campo della gestione di servizi per l’ambiente e del riuso" sottolinea Pier Andrea Moiso, Coordinatore del Tavolo del Riuso.
 
"Il riuso è ormai riconosciuto come un insieme di pratiche capaci di prolungare la vita dei beni e dunque di contribuire ad un modello che abbia capacità di costruire futuro. Non è sufficiente continuare a ripetere che il riuso è parte integrante dell'economia circolare. In gioco ci sono anche altri aspetti e quello dell'inclusione sociale non ci appare affatto secondario. È tempo di riaprire un dialogo ampio che consideri il benessere del corpo sociale e naturale" evidenzia Antonio Castagna, responsabile scientifico del Tavolo del Riuso.
 
"La sinergia e l’alleanza di soggetti diversi per un obiettivo comune non ci sembra un vuoto adagio retorico ma un punto cardine di un possibile nuovo modello di sviluppo. Questa dimensione aggregativa abbiamo pensato di accentuarla con una condivisione leggera e festosa del Riuso. Lo facciamo con gli spritz, con un Party, con Labs ed anche contribuendo all'inaugurazione di Tricircolo, un’esperienza plurale, una specie di co-working del fare per imprese, enti di ricerca e sperimentazione, singoli, partite IVA che vogliono operare nel campo del riuso e della sostenibilità" annuncia Lucia Mason, vicepresidente della cooperativa Triciclo.
 

“Vogliamo interrogarci sulle possibilità di costruire appartenenza e comunità riconoscendoci in un insieme di soggetti portatori di cura e competenze. L’esperienza del Tavolo del Riuso ci insegna come la pratica del  Riuso sia trasversale ed interpretato da fasce sociali in maniera diversa, con obiettivi a volte diversi eppure con una matrice comune” conclude Pier Andrea Moiso, coordinatore del Tavolo del Riuso.

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