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“A tutto legno”, la sostenibilità entra nelle scuole primarie grazie a Rilegno

where Milano when Mar, 04/02/2020 who roberto

Il Consorzio promuove un progetto di educazione ambientale nelle scuole primarie che vuole coinvolgere le nuove generazioni sui temi dell’economia circolare

Al via in questi giorni in 58 classi di rilegno.jpg15 scuole primarie di Bologna il progetto di educazione ambientale “A tutto legno” promosso da Rilegno, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi in legno. Si tratta di un’iniziativa, che parte dal capoluogo emiliano per toccare poi altre città italiane, che vuole avvicinare i ragazzi fin dalle elementari (classi 3^,4^,5^) a temi importanti come quelli della sostenibilità e dell’economia circolare, passando attraverso la scoperta del legno, materiale naturale e sostenibile per eccellenza, che accompagna da sempre la vita dell’uomo.

Sono previsti due incontri per ogni classe della durata di 2 ore ciascuno condotti da formatori esperti. Con metodologie attive e partecipate, sarà introdotto il concetto di economia circolare, come base di un nuovo approccio innovativo verso la sostenibilità. Per fare toccare con mano ai bambini le infinite possibilità del legno, sarà dato ampio spazio alla creatività grazie ad attività di laboratorio, che porteranno alla realizzazione di elaborati personali o di classe partendo proprio dalla manipolazione di prodotti derivanti dalla lavorazione e trasformazione degli imballaggi in legno.

“Con questa iniziativa che parte oggi da Bologna”, ha dichiarato Nicola Semeraro, Presidente di Rilegno, “vogliamo promuovere tra i ragazzi la conoscenza del legno e del suo ciclo vitale, dal bosco alla filiera del recupero e riciclo, per coinvolgerli sui temi ambientali. Le giovani generazioni rappresentano, infatti, una risorsa fondamentale per vincere le sfide cruciali dello sviluppo sostenibile e della lotta al cambiamento climatico diventate sempre più urgenti. E per lasciare un segno tangibile”, ha aggiunto Semeraro, “vogliamo donare ad ogni bambino una piccola quercia da piantare. Più alberi, e più legno, contribuiranno a salvare il pianeta e a rendere le città più vivibili per le future generazioni”.

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