In breve. Il revamping di Ef Solare, Siram nel biometano e altre notizie
Alla terza edizione dell’Italian Renewables Investment Forum al Maxxi Gianluca Bufo (Iren) avverte: l’aumento delle ore a prezzo nullo e la scarsa redditività dei nuovi impianti segnalano la necessità urgente di una programmazione energetica per garantire equilibrio e sostenibilità degli investimenti. La certificazione ottenuta dalla pala eolica di Act Blade.
Ef Solare in Puglia
Ef Solare Italia annuncia l’avvio
di un progetto di revamping fotovoltaico che coinvolge 7 impianti in provincia di Brindisi, per una potenza complessiva superiore a 6,4 MWp. Il progetto – affidato a Fimer, uno dei principali produttori di soluzioni per le energie rinnovabili specializzato nella produzione di inverter fotovoltaici - si svilupperà progressivamente nel corso del 2025 e prevede la sostituzione completa del parco inverter esistente con 59 inverter di ultima generazione. Tutti gli impianti fotovoltaici sono progettati con inseguitori monoassiali. Inoltre, per favorire la longevità degli impianti e il riutilizzo dei componenti esistenti, è stato adottato un approccio di rigenerazione sequenziale dei trasformatori a olio. A oggi, quattro dei sette impianti sono già stati collegati alla rete, mentre il completamento del progetto è previsto entro la fine dell’anno.
Il forum Green Horse
Si è svolta la terza edizione dell’Italian Renewables Investment Forum, organizzata da Green Horse Advisory al Maxxi di Roma. L’evento ha riunito oltre 400 partecipanti tra cui il top management dei principali fondi di investimento, utilities, banche e capital provider attivi sul mercato italiano. L’agenda dell’evento si è focalizzata su storage e aste Macse con una lettura dei risultati della prima asta e un confronto tra ceo di primarie realtà del mondo energy, su prezzi dell’energia, crescita della domanda, permitting e strategie di investimento. Nel corso dell’evento Gianluca Bufo, amministratore delegato del gruppo Iren ha detto che “per quanto riguarda il settore elettrico, la decarbonizzazione deve essere un impegno primario ma per raggiungere i target indicati dall’Ue si rischia di perseguire un approccio dogmatico secondo il quale l’espansione delle rinnovabili non segue un’adeguata pianificazione: l’aumento delle ore a prezzo nullo e la scarsa redditività dei nuovi impianti segnalano la necessità urgente di una programmazione energetica a 360 gradi, condivisa tra regolatori, investitori e operatori, per garantire equilibrio e sostenibilità degli investimenti".
Trentin sul biometano
“Il biometano è una risorsa strategica per la sicurezza energetica, la decarbonizzazione e l’economia circolare. Permette di trasformare scarti agricoli e rifiuti in energia pulita, riducendo la dipendenza dai gas fossili e restituendo valore ai territori. Per favorire la crescita del settore servono regole chiare e stabili, capaci di sostenere gli investimenti e valorizzare il ruolo dei player industriali solidi”. Lo ha detto Emanuela Trentin, ceo di Veolia Italia. “Entro il 2027 – ha aggiunto - vogliamo acquisire e gestire almeno 20 impianti in Italia, dopo il primo passo compiuto con l’acquisizione di Le Ghiande Energy”.
Certificata la pala Act
Orienta Capital Partners, società specializzata in investimenti in pmi dall’elevato potenziale di crescita annuncia che la propria partecipata Act Blade ha ottenuto il component certificate per la pala eolica Act100, rilasciata da Ul Solutions. La certificazione rappresenta un traguardo strategico che consente ad Act Blade di procedere con l’installazione delle prime tre pale eoliche realizzate di questo modello sulle turbine ufficiali di una primaria società energetica leader del settore.


