La Cina entrerà in Irena, l’Agenzia internazionale per le rinnovabili
Pechino (Cina)
Lun, 14/01/2013
roberto
Lo ha reso noto il vice ministro all’energia Liu Qi all’ultimo congresso dell’organizzazione
La Cina ha reso nota la sua intenzione di unirsi all'Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (Irena). L'ingresso del dragone, leader mondiale per quel che concerne la produzione di tecnologie e l'uso delle energie idrica, eolica e solare, sancisce una svolta senza precedenti verso un'adesione universale alle attività dell'Agenzia, che conta attualmente la partecipazione di 160 Paesi.
"La Cina spera di diventare al piùpresto membro effettivo di Irena, come pure di lavorare fianco a fianco con gli altri Paesi per ottenere risultati sempre più significativi per lo sviluppo globale delle energie rinnovabili" ha dichiarato Liu Qi, vice-ministro per la gestione nazionale dell'energia della Cina, durante il Congresso annuale di Irena che si è tenuto ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti.
La Cina è il maggior produttore di energia al mondo, con una capacità totale di produzione di energia elettrica dei propri impianti di 1140 GW, e si sta progressivamente affidando alle energie rinnovabili per l'alimentazione della propria economia in rapida crescita.
Già leader mondiale in termini di capacità degli impianti di produzione di energia idraulica ed eolica, con 249 GW e 63 GW rispettivamente, la Cina sta incrementando di anno in anno la propria capacità di produzione di energia idraulica ed eolica in misura maggiore rispetto a qualsiasi altro Paese.
