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​Fiper a Orlando, dal Decreto sui sottoprodotti per usi energetici le risorse per il territorio

where Roma when Lun, 28/10/2013 who redazione

Il presidente Righini: “Usiamo la biomassa derivante dalla pulizia degli alvei dei fiumi”

“Ricordiamo al ministro Orlando che parte delle risorse richieste per il dissesto idrogeologico lo scorso 7 ottobre per la legge di Stabilità, le potrebbe ricavare localmente, riconoscendo la biomassa derivante dalla pulizia degli alvei e dei margini fluviali quale sottoprodotto impiegabile nella filiera energetica''. Così Walter Righini, presidente Fiper, la Federazione italiana produttori energie rinnovabili, che a luglio aveva già esortato il ministro dell’Ambiente ad emanare con urgenza il decreto sui sottoprodotti da impiegare a fini energetici.
Se fosse emanato il decreto sui sottoprodotti in tempi rapidi, aggiunge la Fiper, il ministro Orlando permetterebbe di “tracciare” le potature del verde urbano e privato, attualmente annoverate tra i rifiuti non pericolosi, per impiegarle a fini energetici, riducendo la
quantità dei rifiuti e creando economie interessanti a livello  locale. La sola provincia di Milano, stima la federazione, raccoglie annualmente 80.000 tonnellate di potature di verde pubblico; il Comune di Roma circa 25.000. La stima delle potature del verde urbano a livello nazionale si aggira intorno ai 3-4 milioni di tonnellate l’anno, con un costo di smaltimento di circa 150-240 milioni di euro, a fronte di un possibile ricavo in caso di utilizzo energetico di 60-100 milioni annui.
Per la Fiper la mancata emanazione del decreto sui sottoprodotti ha comportato anche l’aumento del prezzo della biomassa nell’ordine del 15-20% e il correlato aumento dei costi di produzione (il costo della biomassa rappresenta circa il 50% dei costi di
gestione).
“Di fronte alla possibilità di innescare un’economia virtuosa - conclude Righini - che riconosce e traccia la biomassa portando ossigeno alle casse dei Comuni diversificando la filiera di approvvigionamento della biomassa stessa, Fiper richiama l’attenzione del ministro affinché non vi siano ulteriori ostacoli all’uscita del decreto”.

 

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